Con la stagione NASCAR che è partita con grande slancio, il Circuit of the Americas (COTA) ad Austin, Texas, è stato il palcoscenico sia di trionfi che di delusioni. Mentre i concorrenti della Cup e della Xfinity Series navigano nel rinnovato tracciato nazionale di 2,3 miglia e 20 curve, i risultati sono stati tutt’altro che prevedibili. Tra le sorprese c’è stata la deludente prestazione di Parker Retzlaff, un tempo alleato di Kyle Busch, che non è riuscito a qualificarsi per la Focused Health 250.
Retzlaff, solo 21 anni, sta vivendo un inizio scioccante nella sua carriera nella NASCAR di secondo livello. La sua prestazione poco brillante a Daytona e all’Atlanta Motor Speedway lo ha portato a chiudere rispettivamente in 29ª e 27ª posizione. Per aggravare la situazione, è arrivato al devastante 40° posto al COTA, guidando la Chevy No. 4 per l’Alpha Prime Racing, lasciando lui e il suo team in uno stato di incredulità.
Il giovane pilota del Wisconsin è rimasto senza parole per la sua deludente non-qualificazione. Ha utilizzato i social media per esprimere il suo rammarico, dicendo: “Non so nemmeno cosa dire. Mai nella mia vita avevo pensato a questo. Mi dispiace per il mio team, i miei sponsor e tutti coloro che mi supportano.”
Ciò che rende la prestazione di Retzlaff al COTA ancora più sconcertante è il fatto che il suo compagno di squadra, Brennan Poole, che utilizza lo stesso equipaggiamento, ha concluso 32° nelle qualifiche. Retzlaff, tuttavia, ha accumulato un ritardo di quattro secondi rispetto al detentore della pole position, Connor Zilisch, e ha chiuso quasi un secondo dietro un altro compagno di squadra, Brad Perez.
Si potrebbe ipotizzare che le difficoltà di Retzlaff possano essere attribuite al layout rinnovato del COTA. Era riuscito a ottenere rispettabili 17° e 11° posti nel 2023 e nell’anno successivo rispettivamente. Il 40° posto di quest’anno rappresenta un netto distacco dalle sue prestazioni precedenti. In ogni caso, Retzlaff sembra determinato a rimediare al Phoenix Raceway, dove si svolgerà il 2025 GOVX 200.
I problemi di Alpha Prime Racing non si limitano solo alle prestazioni di Retzlaff. Il team, precedentemente conosciuto come Martins Motorsports e co-proprietario di Craig Martins, Tommy Joe Martins e Caesar Bacarella, sta lottando per trovare la propria strada nella seconda divisione della NASCAR. Nonostante gli sforzi concertati per migliorare le prestazioni in pista, il team ha visto pochi successi.
Tommy Joe Martins ha accettato la responsabilità per i deludenti risultati del team, twittando: “Il giorno peggiore nella storia dell’azienda e me ne prendo la piena responsabilità. @Parker79p e @bradxperez sono entrambi ottimi piloti. Mi dispiace per i loro sponsor e le squadre che hanno fiducia in APR e in me stesso. Non ci ho messi in una posizione per avere successo. Sono imbarazzato, e lo sarò per molto tempo.”
Eppure, non c’è tempo per la pietà in un mondo delle corse così frenetico. Alpha Prime Racing sta cercando di riscattare la propria reputazione attraverso le prestazioni di Brennan Poole al COTA. Inoltre, i team No. 45 e No. 4 stanno già puntando alla prossima gara a Phoenix, cercando di evitare un altro risultato deludente. Mentre si sforzano di decifrare le cause della loro sotto-performanza, è chiaro che il percorso davanti a loro sarà tutt’altro che agevole.