Sainz Eruzione Dopo una Qualifica Disastrosa: “La Peggiore Esecuzione Che Abbia Mai Visto!”
In un sorprendente colpo di scena, il weekend di Carlos Sainz ha preso una brutta piega prima ancora di iniziare, con un venerdì che può essere descritto solo come un incubo catastrofico per il pilota spagnolo. Colpito da malattia, Sainz è stato costretto a cancellare tutti i suoi impegni mediatici di giovedì, ma le disavventure non sono finite qui. La dura realtà si è manifestata durante la sessione di qualifica Sprint, dove Sainz ha registrato il tempo più lento, risultando in un’uscita anticipata da SQ1. Questa prestazione disastrosa significa che l’ex stella della Ferrari partirà oggi dalla parte posteriore dello schieramento.
La radice del fallimento di Sainz sta in una gestione palesemente errata da parte del muro dei box della sua squadra inglese, lasciandolo in una posizione pericolosa. La frustrazione è esplosa mentre sfogava la sua rabbia tramite radio dopo il suo ultimo giro. “Questa è la peggiore esecuzione che abbia mai visto nella mia vita!” ha urlato, chiaramente infuriato per la serie di errori.
In un momento più riflessivo dopo la qualifica, Sainz ha messo a nudo gli errori commessi dalla sua squadra. Ha lamentato l’incapacità del team di mandarlo in pista in condizioni ottimali, risultando in una sessione caotica in cui non ha mai avuto la possibilità di effettuare un giro pulito e veloce. “Il primo giro è stato estremamente difficile a causa del traffico e della difficoltà di portare le gomme in temperatura,” ha spiegato. “Ma poi, nel secondo giro, siamo riusciti a complicare ulteriormente le cose – eravamo a rischio di non completare neanche due buoni giri. Quindi, sì, lascio questa sessione di qualifica senza comprendere i limiti o le prestazioni della macchina, poiché non abbiamo neanche completato due giri decenti. In parole semplici, abbiamo avuto una qualifica terribile.”
Mentre Sainz si prepara per lo Sprint di oggi, gli occhi del mondo del motorsport osserveranno da vicino. Riuscirà a ribaltare questa calamità, o le ombre dei fallimenti di venerdì lo perseguiteranno per il resto del weekend? Una cosa è certa: la pressione è alta, e Sainz è determinato a offrire una prestazione che corrisponda al suo talento, nonostante la monumentale battaglia in salita che deve affrontare.








