Ciao a tutti!
Benvenuti nella mia pagina web. Spero che vi piaccia!
Informazioni personali
- Nome: Mario Rossi
- Età: 30 anni
- Città: Roma
I miei hobby
- Leggere
- Viaggiare
- Giocare a calcio
Le regolamentazioni del 2026 per la Formula 1 hanno introdotto l’aerodinamica mobile, secondo la FIA. Carlos Sainz ha criticato la FIA per aver modificato eccessivamente queste regolamentazioni. Le regole proposte per il telaio e l’aerodinamica sono state rivelate prima del Gran Premio del Canada. Sono state progettate in risposta alle regolamentazioni delle unità di potenza che sono già state confermate per il 2022, che presenteranno un’unità di potenza ibrida con una divisione di potenza del 50/50. Un aspetto notevole delle regolamentazioni proposte è l’inclusione dell’aerodinamica mobile sulle ali anteriori e posteriori. Ciò consentirà alle auto di entrare in una modalità “basso attrito” sulle rette del circuito, affrontando le preoccupazioni che le unità di potenza richiedano una conservazione eccessiva di energia. Sainz ha espresso la sua convinzione che le regolamentazioni stiano diventando eccessivamente complesse, affermando: “Da quello che ho visto, sembra un po’ esagerato quello che stiamo cercando di fare nel ’26, tutto, in relazione all’unità di potenza, all’aerodinamica, stiamo giocando troppo con le cose e manipolando la pressione aerodinamica qui e là.” Tuttavia, ha anche riconosciuto che le regolamentazioni hanno attirato produttori come Audi e hanno mantenuto Honda, che considera positivo per la Formula 1. Sainz non è solo nella sua critica e la FIA ha già annunciato la sua intenzione di consultare le squadre e apportare modifiche alle regolamentazioni in base alle loro preoccupazioni. Un’altra preoccupazione è stata sollevata da Lando Norris, ex compagno di squadra di Sainz, che teme che l’introduzione delle nuove regolamentazioni porti nuovamente alla dispersione del gruppo, annullando la convergenza che si è verificata sotto le regole attuali. Sainz ha riconosciuto che è naturale che un nuovo insieme di regole porti alla dispersione del gruppo, ma crede che le regolamentazioni del 2026 saranno adeguate per riunire rapidamente il gruppo. Ha affermato: “Penso che non sia un segreto che quando si porta un’unità di potenza così diversa come quella che stiamo portando nel ’26, insieme a un’aria dinamica, pneumatici, peso, concetto di auto così diversi, sia naturale che il gruppo si disperda di nuovo… Ma abbiamo un po’ detto la stessa cosa riguardo al ’22 e guarda cosa è successo. Quindi sembrano sempre stringere, stringere e vedere se funziona. Non lo so.”