I rookie della Formula 1, Jack Doohan e Gabriel Bortoleto, si sono trovati in acque calde dopo un acceso alterco in pista durante l’ultimo giro dello Sprint del GP di Cina. L’incidente ha innescato un’inchiesta da parte dei commissari, gettando un’ombra sull’emozionante evento di 19 giri, caratterizzato principalmente da intense rivalità tra rookie.
L’episodio drammatico si è svolto mentre i rookie si sfidavano per la supremazia, non per punti ma semplicemente per orgoglio. La loro competizione ha raggiunto un culmine nell’ultimo giro, culminando in uno scontro controverso tra Doohan e Bortoleto. Mentre un contatto precedente tra Liam Lawson e Doohan è stato archiviato dai commissari, lo scontro Doohan-Bortoleto ha attirato l’attenzione delle autorità.
I due sono ora sotto l’occhio dei commissari per una “presunta violazione dell’Appendice L, Capitolo IV, Articolo 2 d) del Codice Sportivo Internazionale” riguardante un incidente alla curva 14 tra le rispettive auto 7 e 5. La controversia è sorta quando Doohan, cercando di scrollarsi di dosso il titolo di rookie in ultima posizione, ha effettuato una manovra aggressiva su Bortoleto alla curva 14 durante il 19° giro.
La manovra ha portato Doohan a collidere con la Sauber di Bortoleto, facendo girare il brasiliano mentre Doohan subiva danni al suo alettone anteriore. Un Bortoleto infuriato ha successivamente riferito alla Sauber che Doohan lo aveva “affondato e colpito”. Dopo l’incidente, Bortoleto ha tagliato il traguardo in 18ª posizione, mentre Doohan è arrivato ultimo, P20.
I commissari stanno attualmente indagando sull’incidente. Nel frattempo, hanno fornito chiarimenti sulla loro decisione di non intraprendere ulteriori azioni riguardo al contatto precedente tra Lawson e Doohan. Secondo la dichiarazione dei commissari, Lawson (Auto 30) ha sorpassato Doohan (Auto 7) alla curva 14, portando a una collisione minore.
I commissari hanno applicato le Linee Guida sugli Standard di Guida per valutare l’incidente e hanno concluso che Lawson era significativamente avanti rispetto a Doohan all’apice della curva. Pertanto, Lawson aveva il diritto di utilizzare l’intera pista all’uscita. La mancanza di spazio sufficiente fornito da Doohan per permettere il passaggio dell’auto di Lawson ha portato alla leggera collisione. Tuttavia, data la natura minore della collisione, i commissari hanno deciso di non intraprendere ulteriori azioni. L’attenzione ora rimane saldamente sul conflitto Doohan-Bortoleto, con la comunità del motorsport che attende con impazienza l’esito dell’indagine in corso.