Un progetto innovativo è in fase di sviluppo per riportare la Formula 1 in Africa dopo quasi tre decenni. L’ultima volta che il continente ha ospitato un Gran Premio di F1 è stato nel 1993 a Kyalami, in Sudafrica. Tuttavia, le speranze sono state riaccese, con non solo il Sudafrica ma anche il Ruanda che si contendono l’opportunità. L’ultimo contendente a unirsi alla corsa è il Marocco, con un piano ambizioso che potrebbe vedere il ritorno della F1 nel paese per la prima volta dal 1958.
La proposta del Marocco prevede un progetto da ben 1,2 miliardi di dollari che include la costruzione di un circuito di Classe 1 in grado di ospitare eventi di F1, WEC e MotoGP. Inoltre, il piano prevede un parco a tema, un centro commerciale, un hotel e un porto turistico, tutti situati a soli 20 km dalla città costiera di Tangeri. La posizione strategica vicino al porto spagnolo di Algeciras e a un aeroporto lo rende facilmente accessibile dall’Europa, attirando potenzialmente un significativo afflusso di turisti.
Il genio dietro questa grande impresa è nientemeno che Eric Boullier, ex Team Principal di McLaren e Lotus. Descrivendo il progetto come un “mini Abu Dhabi”, Boullier immagina di creare un ecosistema autosufficiente focalizzato sul turismo. Sottolinea l’impatto significativo che tale sviluppo avrebbe sulla regione circostante Tangeri, con altre strutture come hotel e un aeroporto situati entro un raggio di 15 chilometri. Boullier crede che, se approvato, questo progetto potrebbe soddisfare tutti gli obiettivi della F1 in Africa e stabilire la regione come una meta privilegiata per gli appassionati di motorsport.
Il Marocco ha una connessione storica con la Formula 1, avendo ospitato una gara a Casablanca nel 1958, dove leggende come Stirling Moss e Mike Hawthorn hanno gareggiato. Nonostante il tragico incidente che ha costato la vita a Stuart Lewis-Evans durante quell’evento, la ricca storia del motorsport in Marocco potrebbe vedere una rinascita con questo nuovo e ambizioso progetto.
Con il Marocco, il Sudafrica e il Ruanda in corsa, la battaglia per riportare la F1 in Africa si sta intensificando. Se avrà successo, questa iniziativa potrebbe non solo segnare il ritorno del motorsport d’élite nel continente, ma anche segnare l’inizio di una nuova era di crescita economica e opportunità turistiche per la regione. Rimanete sintonizzati mentre la corsa per ospitare un Gran Premio africano si intensifica, promettendo emozioni sia in pista che fuori.