Daniel Ricciardo è apparso confuso e deluso dopo le qualifiche per il Gran Premio d’Australia. Il suo tempo sul giro è stato più lento di quello del suo compagno di squadra Yuki Tsunoda, il che è stato più doloroso per lui del fatto che il suo giro sia stato cancellato per essere uscito di pista. Ricciardo ha ammesso che anche con il miglioramento della pista, non avrebbe potuto eguagliare la performance di Tsunoda. Ciò solleva preoccupazioni sulla capacità di Ricciardo di esibirsi al meglio e la pressione sta aumentando affinché migliori.
Ricciardo ha spiegato che sentiva di aver dato il massimo durante il suo giro, ma comunque non è stato sufficiente rispetto a Tsunoda. Era perplesso per questo e non riusciva a capire perché il suo giro non fosse stato così veloce come si aspettava. Ha anche menzionato che la performance di Tsunoda nel Q2 è stata ancora più impressionante, lasciando chiaro che non avrebbe potuto fare molto di meglio. Ricciardo ha espresso preoccupazione per la sua performance fino a questo punto nella stagione e la necessità di trovare soluzioni.
Ricciardo ha menzionato che potrebbero esserci alcuni problemi con la macchina che potrebbero spiegare il suo deficit di prestazioni. Vuole che siano effettuati ulteriori controlli perché non è completamente convinto che la macchina stia funzionando correttamente. Tuttavia, questo solleva preoccupazioni, poiché ci ricorda una situazione simile che ha affrontato a Monaco nel 2021, dove ha incolpato la macchina per la sua mancanza di ritmo, solo per scoprire in seguito che era la sua guida che aveva bisogno di miglioramenti.
Anche se Ricciardo si sente fiducioso sulla vettura nel complesso, ammette che ci sono alcune curve in cui non riesce a guadagnare abbastanza velocità. Crede che la vettura sia generalmente piacevole da guidare, ma i tempi sul giro non lo riflettono. Ha fatto progressi l’anno scorso nel migliorare le caratteristiche della vettura per adattarle al suo stile, ma ora dubita che ci sia qualcosa di sbagliato nella vettura stessa.
Ricciardo non crede che ci siano differenze note tra la sua vettura e quella di Tsunoda che possano spiegare la differenza di prestazioni. Tuttavia, continuerà a fare domande e assicurarsi di avere una vettura che crede possa esprimersi al meglio. Anche il team esaminerà attentamente la vettura per vedere se c’è qualche problema da risolvere. Ricciardo spera che ci sia qualcosa di sbagliato nella vettura che possa essere riparato, ma c’è ancora incertezza su se il problema sia in lui o nella vettura stessa.