Red Bull Racing sta ricalibrando il suo approccio per la stagione di Formula 1 2025, dando priorità a una finestra operativa più ampia per il suo telaio RB21 piuttosto che inseguire guadagni di prestazione assoluti. Dopo una tumultuosa campagna nel 2024 che ha visto Max Verstappen conquistare il suo quarto campionato piloti consecutivo nonostante un netto calo delle prestazioni a metà stagione, la squadra ha fissato come obiettivo la coerenza.
La sfida di una finestra operativa ristretta
La Red Bull del 2024 ha iniziato la stagione in modo forte, con Verstappen che ha vinto sette delle prime 10 gare. Tuttavia, un aggiornamento chiave introdotto a Imola si è rivelato una lama a doppio taglio. Mentre migliorava le prestazioni di picco dell’auto, rendeva anche l’RB20 altamente sensibile ai cambiamenti di assetto, creando una “finestra operativa ristretta” che ostacolava l’adattabilità dell’auto su circuiti diversi.
“Quando riuscivi a portarla in quella finestra — le quattro curve consecutive in Austria, per esempio, che erano tutte abbastanza buone per la pole — era davvero dentro quella finestra. Se ti spostavi di un millimetro da un lato o dall’altro, diventava molto più problematica da guidare,” ha spiegato il team principal Christian Horner.
Sebbene l’abilità di Verstappen gli permettesse di navigare nel comportamento capriccioso dell’auto, il compagno di squadra Sergio Perez ha avuto difficoltà, perdendo infine il suo posto. L’impatto ha messo in evidenza la necessità di un’auto più indulgente che performs consistentemente in tutte le condizioni.
Un inverno di riflessione e aggiustamenti
Il team di ingegneri della Red Bull si è concentrato su questo problema durante la pausa tra le stagioni. Piuttosto che aggiungere pura velocità, l’obiettivo è stato quello di ampliare la finestra operativa della RB21, assicurando che possa esibirsi in modo coerente su diversi tracciati e condizioni.
“Gli ingegneri si sono concentrati molto su come ampliare quella finestra,” ha detto Horner. “Non necessariamente aggiungendo prestazioni ultime, ma semplicemente allargando la finestra in modo che, di fronte alle diverse sfide e circuiti che visitiamo, hai una finestra operativa molto più ampia.”
Segni di progresso nell’ultimo tratto del 2024
Nonostante le sfide, i miglioramenti tardivi della Red Bull hanno offerto uno spiraglio di speranza. Verstappen ha conquistato due vittorie nelle ultime quattro gare, inclusa una prestazione dominante in Brasile dove ha registrato 14 giri sufficientemente veloci per il giro più veloce.
“In alcune delle gare, penso che abbiamo portato delle prestazioni alla macchina,” ha osservato Horner. “Ad Austin, siamo riusciti a ottenere la pole dello Sprint e vincere la gara Sprint… Il cambiamento in Qatar e la pole e la vittoria, dimostrando ancora una volta che, penso, siamo sulla giusta traiettoria.”
Questi risultati tardivi suggeriscono che gli sforzi della Red Bull per migliorare l’equilibrio e la coerenza della macchina stanno dando i loro frutti, fornendo una solida base per il 2025.
Guardando al 2025
La stagione imminente presenta nuove sfide, con concorrenti come McLaren e Ferrari che stanno facendo progressi significativi. Tuttavia, il rinnovato focus di Red Bull sull’adattabilità potrebbe rivelarsi cruciale per mantenere il proprio vantaggio.
“Abbiamo iniziato a comprendere alcuni dei problemi con l’auto,” ha concluso Horner. “Nessuno dei concorrenti rimarrà fermo, e non si può dare nulla per scontato.”
Con Verstappen che punta a un quinto titolo, l’approccio raffinato di Red Bull potrebbe essere la chiave per un dominio sostenuto—o l’apertura di cui i rivali hanno bisogno per ridurre il divario.