Red Bull in crisi: Max Verstappen ammette il dominio della McLaren nel Gran Premio del Bahrain
In un sorprendente colpo di scena, Max Verstappen e Christian Horner hanno confessato il clamoroso deficit della Red Bull rispetto alla McLaren nel Gran Premio di Formula 1 del Bahrain. Dopo una vittoria trionfale a Suzuka, la Red Bull ha affrontato una dura realtà al Bahrain International Circuit, con Verstappen che ha registrato un ritardo di oltre otto decimi rispetto al ritmo della McLaren MCL39 di Oscar Piastri in FP2.
Verstappen ha espresso il suo malcontento, affermando: “Il divario era piuttosto enorme, quindi [non sono] del tutto felice. [Ho] solo avuto molte difficoltà con il grip, sentendomi in generale.” Horner ha fatto eco a questi sentimenti, riconoscendo la straordinaria velocità della McLaren e sottolineando l’urgenza di un miglioramento all’interno del team Red Bull.
Con il layout della pista del Bahrain che favorisce i sorpassi e presenta sfide legate alla degradazione delle gomme, le possibilità di Verstappen di replicare le sue gesta di Suzuka sembrano cupe. Horner ha sottolineato l’impossibilità di una vittoria ripetuta, citando la natura favorevole ai sorpassi del Bahrain che richiede un approccio diverso da parte del team.
Nonostante i tentativi di minimizzare la situazione, è evidente che la Red Bull affronta un compito arduo per colmare il divario con la McLaren e contendere per la vittoria in Bahrain. Le difficoltà del team nella gestione delle temperature e nel ritmo complessivo sollevano preoccupazioni sulla loro competitività nella prossima gara.
Mentre la Red Bull si confronta con problemi di prestazioni, resta la domanda incombente: possono organizzare un recupero e sfidare il dominio della McLaren in Bahrain? Solo il tempo dirà mentre il dramma della F1 si svolge sull’asfalto rovente del Bahrain International Circuit.