Nonostante un’approfondita indagine che è durata diverse settimane, l’azienda ha deciso di chiudere l’indagine senza prendere ulteriori provvedimenti contro Horner.
La Red Bull Racing ha compiuto un passo significativo sospendendo il dipendente incaricato di avviare un’indagine interna sul comportamento del capo team Christian Horner.
Questa azione segue un’indagine approfondita condotta dalla Red Bull GmbH, la società madre del team di Formula 1.
Nonostante l’indagine dettagliata che è durata diverse settimane, l’azienda ha scelto di concludere l’indagine senza prendere ulteriori provvedimenti contro Horner.
Durante questo periodo, che ha incluso la presentazione della vettura del 2024 e la gara inaugurale in Bahrain, dove la Red Bull ha ottenuto una vittoria dominante 1-2, la leadership di Horner è rimasta indiscussa.
Col passare del tempo, la posizione di Horner sembra essere sempre più sicura, specialmente dopo la recente sospensione dell’individuo che ha sollevato preoccupazioni sul suo comportamento.
Il dipendente al centro di questa situazione era presunto attivo nel campus della Red Bull Racing a Milton Keynes fino a lunedì, prima di essere sospeso.
A differenza di alcuni rapporti, non c’è conferma del termine dell’impiego dell’individuo.
In risposta a domande, un portavoce della Red Bull ha mantenuto la politica dell’organizzazione di non commentare questioni che coinvolgono i propri dipendenti.
Questa politica di silenzio è continuata anche in mezzo all’agitazione causata da una fuga di email la settimana scorsa, che avrebbe esposto informazioni riservate a figure chiave della comunità della Formula 1.
Anche se l’autenticità del contenuto dell’email non è stata verificata, Horner ha negato pubblicamente le accuse e ha sottolineato la sua cooperazione con l’indagine indipendente, che alla fine ha respinto la denuncia contro di lui.
Dopo il Gran Premio del Bahrain, Horner ha parlato con i giornalisti, esprimendo la sua volontà di concentrarsi nuovamente sulla gara e riconoscendo le sfide imposte dall’attenzione indesiderata.
Ha sottolineato lo sforzo collettivo del suo team, che ha portato a un inizio trionfante della stagione.
Horner ha anche enfatizzato il supporto ricevuto all’interno della Red Bull e dalla comunità automobilistica in generale, inclusa sua moglie Geri e l’azionista di maggioranza della Red Bull, Chalerm Yoovidhya, entrambi presenti in Bahrain per dimostrare la loro unione.
I commenti di Horner riflettevano il desiderio di andare avanti, sottolineando l’importanza delle corse e i successi collettivi del suo team.