Red Bull Racing Raggiunge Nuove Vette Finanziarie con il Gigantesco Aumento di Stipendio di Christian Horner!
In una straordinaria rivelazione finanziaria, Red Bull Racing ha incassato un’impressionante somma di £314 milioni durante la stagione 2024, mentre il loro ex team principal, Christian Horner, gode di un notevole aumento di stipendio. Questa straordinaria crescita finanziaria accompagna un profitto post-imposte di £1.681 milioni, un sostanziale incremento rispetto ai dati dell’anno precedente, dimostrando un’operazione fiorente nel mondo ad alta adrenalina della Formula 1.
Secondo i documenti aziendali recentemente depositati, il reddito di Red Bull Racing è aumentato di £7 milioni (circa $9,5 milioni) rispetto alla già fortunata campagna del 2023. Il fatturato della squadra ha raggiunto un sorprendente £314.409 milioni ($425 milioni), una cifra che racchiude un mix di contratti di sponsorizzazione, introiti promozionali, premi in denaro, bonus e contributi per il loro ampio programma di gare.
Nonostante si sia classificata seconda nel Campionato Costruttori, Red Bull ha beneficiato significativamente della lucrativa struttura dei premi in denaro dettata dal segreto Concorde Agreement. Di conseguenza, hanno ricevuto la fetta del leone dei sorprendenti $1.266 miliardi (£940 milioni) distribuiti tra le squadre, incassando circa $87,5 milioni (£64,75 milioni) solo dalla Formula 1. Questo, unito a ulteriori fonti di reddito, ha portato il fatturato totale delle loro operazioni a un incredibile £250 milioni ($340 milioni).
In un cambiamento notevole in vista della stagione F1 2025, la partnership tra Red Bull Racing e la piattaforma crypto ByBit è giunta alla sua “conclusione naturale” dopo tre anni fruttuosi. Questo accordo redditizio, valutato circa 150 milioni di dollari (£110 milioni), ha contribuito con una stima di £35 milioni ($50 milioni) al reddito della squadra per la stagione 2024. Nel frattempo, Oracle, un altro partner chiave, si crede fornisca il doppio di quel valore, consolidando ulteriormente la potenza finanziaria di Red Bull, orchestrata sotto la leadership di Horner insieme al genio del marketing, Olly Hughes.
I documenti finanziari fanno anche luce sulla retribuzione di Horner, rivelando che era il direttore più pagato all’interno dell’organizzazione, con uno stipendio impressionante di £7.046 milioni ($9.52 milioni), mostrando un modesto aumento di £46.000 ($62.160) rispetto all’anno precedente. Tuttavia, la situazione si complica poiché Horner ha ufficialmente interrotto i rapporti con Red Bull dopo essere stato trasferito a un ruolo non operativo dopo il Gran Premio di Gran Bretagna.
I dettagli riguardanti la partenza di Horner sono a dir poco sensazionali. Si dice che abbia concordato un accordo di risoluzione anticipata del valore di circa $100 milioni (£74 milioni)—uno dei più grandi pagamenti nella storia dello sport. Sebbene a prima vista questa cifra possa sembrare esorbitante, è fondamentale considerare il suo contratto, che si estendeva fino almeno al 2030. Un accordo equo si aggirerebbe tipicamente attorno ai £40 milioni ($54 milioni), tuttavia il pagamento finale di Horner tiene conto di una miriade di fattori, inclusi bonus di performance e commissioni legate al suo ruolo vitale nel garantire diversi accordi commerciali di alto profilo, incluso un recente partenariato con Carlyle, un gigante che gestisce attivi superiori ai $400 miliardi (£295 miliardi).
Mentre il mondo della F1 si prepara per la prossima stagione, la Red Bull Racing si erge come un formidabile titano finanziario, con l’eredità di Horner e il pagamento astronomico che risuonano nei paddock. Le puntate sono più alte che mai e, mentre approfondiamo le complessità finanziarie dello sport, ci si può solo chiedere cosa riservi il futuro per questo team iconico. Rimanete sintonizzati per ulteriori sviluppi esplosivi dal veloce mondo della Formula 1!