Il team principal della Red Bull, Christian Horner, ha confermato che la sua squadra non impugnerà le due penalità ricevute da Max Verstappen durante il Gran Premio del Messico, segnalando un focus sul proseguire piuttosto che contestare le decisioni. La decisione arriva in un momento di intensa battaglia per il campionato F1 2024 tra Verstappen e Lando Norris, con solo quattro gare rimaste e il titolo in palio.
Le penalità sono derivate dalle manovre aggressive di Verstappen su Norris, costando infine all’olandese due penalità di 10 secondi e relegandolo a un sesto posto. Sebbene i critici abbiano criticato l’approccio di Verstappen, Horner ha sottolineato che la Red Bull non ha intenzione di utilizzare il suo diritto di revisione, che richiede nuove prove per riaprire un caso. “Non attiveremo un diritto di revisione su questo,” ha detto Horner. “Penso che la cosa più importante sia quale sia il modo di correre in avanti.”
Horner ha sollevato preoccupazioni su quella che vede come un’aumentata complessità nel sistema di penalità della F1, suggerendo che Verstappen continuerà a correre al limite delle normative, che lui considera fondamentale per il successo dell’olandese. “Max guiderà sempre in modo aggressivo in base a ciò che percepisce come le normative,” ha osservato Horner. “Quando superi quel limite, allora ovviamente riceverai una penalità. Ho solo paura che forse stiamo complicando troppo le cose.”
Con quattro gare rimanenti, Verstappen ha un vantaggio di 47 punti su Norris, mettendolo in una posizione forte per difendere il suo titolo mondiale. Tuttavia, come ha riconosciuto Horner, un singolo DNF potrebbe stravolgere la classifica, aggiungendo ulteriore tensione al Gran Premio del Brasile di questo fine settimana.
Con l’intensificarsi della battaglia per il campionato, l’attenzione sarà su come la F1 applica gli standard di gara e se lo stile aggressivo di Verstappen sarà sottoposto a ulteriore scrutinio. Per ora, Red Bull e Horner guardano avanti, determinati a concludere la stagione in modo positivo mentre sostengono linee guida di gara più semplici e chiare.