La Red Bull ha affrontato un venerdì difficile al Circuito Yas Marina, con Max Verstappen e Sergio Perez che hanno concluso rispettivamente al 17° e 14° posto nella FP2. Entrambi i piloti hanno segnalato problemi di maneggevolezza e bilanciamento con la RB20, costringendo il team a cercare soluzioni in vista della sessione di qualifiche di sabato al Gran Premio di Abu Dhabi.
Verstappen: I problemi di bilanciamento affliggono la RB20
Max Verstappen, già incoronato Campione dei Piloti 2024, ha ammesso che la RB20 si sentiva “difficile” da guidare durante le sessioni di venerdì. Nonostante la sua recente vittoria al GP del Qatar, Verstappen ha faticato a trovare ritmo ad Abu Dhabi, citando il cattivo bilanciamento come il problema principale.
“Il bilanciamento dell’auto non era molto buono oggi, il che ha reso la guida piuttosto difficile,” ha spiegato Verstappen. “Questo è qualcosa su cui dobbiamo lavorare durante la notte. Stiamo cercando di capire cosa possiamo fare per migliorare la nostra forma.”
Nonostante la vittoria nel campionato sia assicurata, le speranze del team di Milton Keynes di conquistare il titolo Costruttori sono già svanite, rendendo le loro difficoltà di fine stagione ancora più frustranti.
Perez: Promesse nelle lunghe corse, problemi nelle corse brevi
Sergio Perez, che ha chiuso P14 in FP2, ha espresso le stesse preoccupazioni di Verstappen riguardo alla velocità a breve termine della RB20. Sebbene la macchina abbia mostrato promesse nelle lunghe corse, la sua velocità su un giro continua a rimanere al di sotto delle aspettative.
“Abbiamo provato molte cose là fuori, ma non si è ancora concretizzato nulla,” ha detto Perez. “La macchina non si sente estremamente male—è solo che siamo più lenti su un giro di quanto vorremmo.”
Perez, sotto enorme pressione a causa di una stagione deludente, sa che la sua prestazione ad Abu Dhabi potrebbe influenzare il suo futuro con la Red Bull. Il contratto del 34enne è in bilico mentre il team considera le sue opzioni per il 2025.
McLaren in testa, Red Bull in difficoltà
McLaren, guidata da Lando Norris e Oscar Piastri, ha dominato FP2 e sembra essere il team da battere questo weekend. Con un vantaggio di 21 punti nel Campionato Costruttori e la macchina più veloce in pista, McLaren è pronta a conquistare il suo primo titolo dal 1998.
Al contrario, le difficoltà della Red Bull segnano un raro punto basso in una stagione altrimenti dominata da Verstappen. Il team ora affronta una battaglia in salita per ribaltare la situazione prima delle qualifiche nel tecnico Circuito Yas Marina.
Cosa c’è in programma per la Red Bull?
Con le regolazioni notturne critiche, la Red Bull deve affrontare l’equilibrio e la maneggevolezza della RB20 per salvare un risultato competitivo ad Abu Dhabi. Sebbene la vittoria nel campionato di Verstappen fornisca un certo margine, la forma attuale della squadra solleva interrogativi sulla loro capacità di mantenere il dominio fino al 2025.
Per Perez, le scommesse sono ancora più alte. Una prestazione forte ad Abu Dhabi potrebbe rafforzare la sua posizione per rimanere sulla griglia, ma un altro weekend deludente potrebbe segnare il suo destino.
Aspetti Chiave
- Difficoltà di Verstappen: Un cattivo equilibrio nella RB20 ha lasciato Verstappen indietro nel ritmo in FP2, finendo 17°.
- Le Sfide di Perez: Nonostante un buon ritmo in gara, Perez ha ammesso che la velocità della macchina in qualifica è lontana dall’ideale.
- Dominio McLaren: La squadra con sede a Woking sembra pronta a porre fine a una siccità di 26 anni nel Campionato Costruttori.
- Alte Scommesse per Perez: Con il suo futuro incerto, Perez affronta la pressione di dover ottenere risultati nella finale di stagione.