La stagione di Formula 1 del 2024 ha segnato un punto di svolta per la Red Bull Racing, poiché il team ha affrontato sfide senza precedenti sia in pista che fuori. Uno scandalo di sexting che coinvolgeva il team principal Christian Horner ha impostato il tono per un anno turbolento e, mentre Horner ha mantenuto la sua posizione, il dominio della Red Bull ha subito un colpo. Il team non è riuscito a difendere il titolo costruttori, ha subito significative perdite di personale e si è preparato per una grande evoluzione in vista del 2025 e oltre.
Fine di un’era: Adrian Newey e Jonathan Wheatley partono
Due figure fondamentali nella storia della Red Bull—il genio del design Adrian Newey e il direttore sportivo Jonathan Wheatley—hanno annunciato le loro dimissioni nel 2024. Newey ha spostato l’attenzione sul progetto hypercar della Red Bull, l’RB17, lasciando completamente la F1 dopo il Gran Premio di Miami. Wheatley, nel frattempo, ha confermato che si sarebbe unito ad Audi come team principal dopo la finale di stagione ad Abu Dhabi.
La partenza di questi pilastri segna la fine di un’era per la Red Bull. Newey, in particolare, è stato fondamentale nella progettazione di auto vincitrici del campionato per Sebastian Vettel e Max Verstappen, consolidando il posto della Red Bull come potenza nella Formula 1.
La fiducia di Horner in mezzo al cambiamento
Nonostante le perdite, Horner rimane ottimista riguardo al futuro della Red Bull. Parlando con Motorsport.com, ha minimizzato l’impatto delle uscite di Newey e Wheatley, inquadrandole come opportunità di crescita interna piuttosto che segnali di declino.
“Ci sono solo due che se ne vanno, e ovviamente, Adrian è partito a Miami, quindi non lo abbiamo visto. Lavora sull’RB17 da allora, quindi non ha lavorato su nessun progetto di F1,” ha detto Horner.
“Lo spettacolo continua. Abbiamo la forza e la profondità di cui abbiamo bisogno, e il 2026—con il nostro motore—è di gran lunga la sfida più grande e il progetto più ambizioso che questo team abbia mai affrontato.”
Horner ha sottolineato che l’evoluzione del team era pianificata con largo anticipo e che le promozioni chiave all’interno dell’organizzazione garantiranno continuità.
Gianpiero Lambiase Avanza
Un cambiamento significativo è la promozione di Gianpiero Lambiase, l’ingegnere di corsa fidato di Verstappen, a capo delle corse. Nonostante le sue responsabilità più ampie, Lambiase continuerà a lavorare a stretto contatto con Verstappen, garantendo stabilità nella relazione pilota-ingegnere.
“Continuerà a lavorare direttamente con Max. È solo una progressione naturale in pista con quel personale,” ha spiegato Horner. “È fantastico perché offre loro un’opportunità, e a volte un’organizzazione, se rimane stagnante, non riesce a progredire.”
Nuova Lineup di Piloti per il 2025
Red Bull presenterà anche un nuovo team di piloti nel 2025. Liam Lawson, promosso dopo un promettente periodo con il team gemello di Red Bull, i Racing Bulls, sostituirà Sergio Pérez. Pérez ha faticato a tenere il passo di Verstappen nel 2024, spingendo Red Bull a fare il cambiamento. Lawson porta con sé resilienza mentale e talento grezzo, che Red Bull spera possano completare il dominio di Verstappen.
La Strada da Percorrere
La stagione 2025 rappresenta una fase di transizione per Red Bull mentre si preparano ai cambiamenti normativi significativi del 2026. Con un nuovo team di piloti, un team di leadership ristrutturato e la sfida ambiziosa di sviluppare il proprio motore, Red Bull affronta un periodo decisivo.
Sebbene la partenza di figure iconiche come Newey e Wheatley crei incertezze, la fiducia di Horner nella profondità e nell’adattabilità di Red Bull suggerisce che il team è pronto ad affrontare la tempesta. La domanda ora è se i cambiamenti riporteranno Red Bull in cima—o segneranno l’inizio di un nuovo capitolo in cui la concorrenza si avvicina.
Con la griglia di F1 che si prepara per l’ultima stagione sotto le attuali normative, tutti gli occhi saranno puntati su Red Bull per vedere come affronteranno questo momento cruciale nella loro storia.