Ralf Schumacher ha criticato la penalità di cinque secondi inflitta a Lando Norris al Gran Premio degli Stati Uniti, etichettando la decisione della FIA come un’interferenza inutile che ha rovinato la battaglia emozionante tra Norris e Max Verstappen. I due piloti hanno lottato con tutte le loro forze verso la fine della gara, ma è stato Verstappen a emergere vittorioso dopo che Norris è stato penalizzato per aver superato i limiti della pista, una decisione che ha suscitato dibattiti in tutto il paddock.
La penalità di Norris è arrivata dopo che ha allargato la traiettoria alla Curva 1 mentre tentava una manovra audace su Verstappen, sorpassando il pilota della Red Bull dall’esterno della pista. La violazione ha alla fine costato a Norris un posto sul podio, portando a una frustrazione diffusa. Schumacher, ex pilota di F1, è stato tra coloro che hanno espresso disappunto per la decisione, suggerendo che l’incidente fosse semplicemente una gara dura.
“A mio avviso, Verstappen si è bloccato. Non c’era spazio per Norris in quel momento, e avrebbe preferito prendere una traiettoria migliore,” ha detto Schumacher. “Penso che sia un peccato.”
Schumacher, che da tempo è un sostenitore della libertà di gara per i piloti, ha ritenuto che la penalità fosse un eccesso da parte dei commissari. Ha sostenuto che sia Verstappen che Norris stavano facendo tutto il possibile per guadagnare un vantaggio, e tali incidenti fanno parte dello sport. “Per me era una gara. Max ha provato tutto, Lando ha provato tutto. La penalità non era necessaria,” ha aggiunto Schumacher.
Helmut Marko, consulente motorsport di Red Bull, ha adottato una posizione più misurata, difendendo le azioni di Verstappen mentre riconosceva la difficoltà della situazione. Marko ha sottolineato l’intelligenza e il controllo nella guida di Verstappen, notando che l’olandese è noto per la sua tenacia ma anche per rispettare le regole. Secondo Marko, la penalità per Norris era giustificata dopo aver superato i limiti della pista più volte.
“Si è difeso, ed è chiaro che non è uno stupido. È uno dei piloti più controllati, ma anche uno dei più duri. Lando lo sa,” ha dichiarato Marko. “Aveva superato il limite della pista, e sarebbe stata la quarta volta.”
La penalità si è rivelata un colpo critico per Norris, che stava lottando per un piazzamento sul podio che avrebbe mantenuto vive le sue speranze per il campionato. Nel frattempo, Verstappen ha continuato la sua inarrestabile corsa verso un probabile Campionato Piloti 2024, ampliando il suo vantaggio nonostante quello che è stato un weekend difficile per il telaio della Red Bull.
Con il dibattito che infuria, la posizione di Schumacher sulla questione sottolinea la frustrazione che molti provano riguardo all’equilibrio tra lasciare i piloti correre e applicare regolamenti rigorosi. Con le poste in gioco alte per entrambi i piloti, l’incidente ha ulteriormente alimentato la conversazione in corso su come le penalità dovrebbero essere applicate nei momenti più competitivi della F1.