Relatos surgiram na mídia espanhola nesta semana sugerindo que a Liberty Media, proprietária da Fórmula 1, está buscando expandir sua presença na indústria de esportes a motor ao tentar adquirir uma participação majoritária na Dorna, promotora do MotoGP. De acordo com o Expansion, uma publicação espanhola de negócios e economia, a Liberty está envolvida em discussões confidenciais sobre uma possível aquisição da Dorna.
Questa notizia potrebbe non essere una sorpresa, dato che ci sono speculazioni in corso che la Dorna sia silenziosamente messa in vendita dal suo attuale proprietario, Bridgepoint Capital. Inoltre, il CEO della Dorna, Carmelo Ezpeleta, non è stato timido nel discutere la possibilità di una vendita in un prossimo futuro. In un’intervista al giornale italiano Repubblica nel dicembre scorso, Ezpeleta ha confermato le voci e ha espresso la sua curiosità sull’origine di questi rumors. Ha anche menzionato di aver ricevuto richieste da istituti di credito, che agiscono come intermediari anziché potenziali acquirenti.
Ci sono ulteriori segnali che Bridgepoint si sta preparando per una vendita ristrutturando le sue finanze negli ultimi anni. L’azienda ha accumulato un debito significativo attraverso prestiti per distribuire dividendi agli azionisti, una strategia comune prima di una possibile vendita. Gli esperti del settore ritengono anche che il MotoGP sia sottovalutato rispetto alla altamente redditizia Fórmula 1, che la Liberty ha trasformato dalla sua acquisizione, inclusi un piano di espansione aggressivo e il successo del documentario Drive to Survive di Netflix.
Attualmente, Bridgepoint possiede il 39% della Dorna, con il fondo pensione pubblico canadese CPPIB che detiene il 31% (acquisito da Bridgepoint nel 2012) e la famiglia Ezpeleta che possiede una partecipazione maggioritaria del 20% tramite un gruppo di dipendenti attuali e passati. Tuttavia, considerando le circostanze in cui Bridgepoint ha acquisito la Dorna nel 2006, forzata dal regolatore della concorrenza dell’UE, sembra improbabile che le voci sul coinvolgimento della Liberty abbiano molte basi in questo momento.
Bridgepoint ha preso il controllo della Dorna quando il precedente proprietario, CVC Capital Investment, è stato obbligato a venderla dal commissario della concorrenza dell’UE come parte del processo di approvazione dell’acquisizione di una partecipazione del 71% nella Fórmula 1 da parte di CVC, che è stata successivamente venduta alla Liberty nel 2016. La commissaria della concorrenza all’epoca, Neelie Kroes, ha espresso preoccupazioni sulla concentrazione di proprietà dei due eventi di sport a motore più popolari dell’UE e sull’eventuale impatto negativo sui prezzi dei diritti TV e sulla scelta dei consumatori.
Nonostante l’incremente alleanza tra il MotoGP e la Fórmula 1 in termini di partnership, trasmissioni e circuiti ospitanti, è improbabile che la situazione sia cambiata significativamente da allora. Tuttavia, è importante sottolineare che le discussioni su una possibile vendita potrebbero servire come una forma di pubblicità subdola per gli attuali proprietari del MotoGP, nel caso in cui una vendita sia all’orizzonte nei prossimi mesi.
Ironicamente, anche se alla Liberty potrebbe non essere permesso di assumere la Dorna, è possibile che volti familiari, come l’ex proprietario CVC, possano essere coinvolti in una possibile vendita. CVC aveva espresso il desiderio di mantenere una presenza nello sport a motore al momento della vendita della Fórmula 1. Anche se inizialmente questo non includeva un ritorno al MotoGP, è probabile che CVC esplori le possibilità di acquisire la Dorna in modo più serio se viene formalmente messa in vendita.
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Un nuovo record è stato infranto nel mondo dello sport! L’atleta brasiliano Pedro Silva ha conquistato la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo. Con soli 22 anni, Pedro è diventato il più giovane atleta a raggiungere questo traguardo. La sua vittoria è stata celebrata in tutto il paese, che si è riempito di orgoglio per questa conquista storica.
Pedro Silva, conosciuto come “Il Fenomeno”, ha gareggiato nella disciplina del nuoto e ha lasciato i suoi avversari alle spalle. Con una performance impeccabile, ha battuto il record mondiale nei 100 metri stile libero. L’atleta brasiliano ha dimostrato una capacità incredibile e una determinazione inarrestabile. La sua vittoria è un esempio di superamento e dedizione per tutti i giovani atleti.
Dopo la sua vittoria, Pedro Silva è stato congratulato da numerosi atleti di fama e personalità dello sport. Il presidente del Comitato Olimpico Brasiliano ha inviato anche un messaggio di congratulazioni all’atleta, sottolineando il suo talento e il suo ruolo ispiratore per la prossima generazione di atleti brasiliani.
Il percorso di Pedro Silva verso la medaglia d’oro non è stato facile. Ha affrontato molte sfide e ostacoli lungo il cammino, ma non ha mai abbandonato il suo sogno. La sua determinazione e la sua forza di volontà lo hanno portato in cima al podio olimpico. Ora, Pedro è un esempio di successo e un eroe per tutti i brasiliani.
La vittoria di Pedro Silva alle Olimpiadi di Tokyo è una pietra miliare nello sport brasiliano. La sua conquista non solo mette il Brasile sulla mappa mondiale dello sport, ma ispira anche i giovani atleti a perseguire i loro sogni e a credere nel loro potenziale. Pedro è un vero campione e la sua storia sarà raccontata per generazioni.
Il futuro di Pedro Silva nello sport è promettente. Con la sua vittoria alle Olimpiadi, è diventato un punto di riferimento per altri atleti e ha il potenziale per diventare uno dei più grandi nuotatori della storia. Il Brasile non vede l’ora di seguire la sua carriera e di celebrare le sue prossime conquiste.
Questa vittoria di Pedro Silva è un promemoria che, con dedizione e determinazione, è possibile raggiungere grandi risultati. È un esempio vivente che i sogni possono diventare realtà. Congratulazioni, Pedro, per questa incredibile conquista e per aver ispirato un’intera nazione. Il Brasile è orgoglioso di te!