Il 13 settembre 2022, Ferrari ha scosso il mondo automotive fino alle fondamenta presentando il Purosangue, il primo veicolo a quattro porte del marchio. Non solo si trattava di una radicale deviazione dalla tradizionale gamma di supercar Ferrari, ma segnava anche l’ingresso dell’automobilista nel competitivo segmento SUV, sebbene Ferrari abbia fermamente rifiutato di etichettarlo come tale. I puristi lo hanno denunciato come un tradimento dell’eredità Ferrari, mentre altri lo hanno visto come una mossa astuta per capitalizzare su un segmento di mercato in espansione. Ma due anni dopo, i risultati sono arrivati, ed è chiaro: il Purosangue è stato niente meno che un clamoroso successo per Ferrari.
Nonostante la controversia iniziale, Ferrari sta ora vendendo più veicoli che mai. Nella prima metà del 2024, il produttore di lusso ha stabilito un nuovo record di vendite, consegnando 7.044 veicoli, con un aumento dell’1,2% rispetto allo stesso periodo del 2023. Anche se questo tasso di crescita può sembrare modesto, è importante notare che Ferrari ha quasi raddoppiato il suo volume di vendite rispetto a un decennio fa. Nel 2014, l’azienda ha spedito solo 3.694 unità. Considerando le sfide geopolitiche e il prezzo premium delle Ferrari, questa crescita è notevole.
Il Purosangue, il “SUV” di lusso di Ferrari, ha svolto un ruolo chiave in questo boom delle vendite. Sebbene le registrazioni per il veicolo non siano iniziate fino alla fine del 2023, è già emerso come il terzo modello Ferrari più venduto per il 2024, secondo JATO Dynamics. Tra gennaio e agosto 2024, Ferrari ha venduto quasi 1.500 unità di Purosangue, superato solo dalla 296 GTB (3.117 unità) e dalla Roma (1.870 unità). Per mettere questo in prospettiva, il Purosangue ha superato in vendite modelli iconici come la SF90, l’812 e la Portofino, ora dismessa.
Ciò che è ancora più impressionante è il fatturato che il Purosangue ha generato per Ferrari. Con un prezzo base di $423,686—$81,000 in più rispetto alla 296 GTB e un sorprendente $176,000 in più rispetto alla coupé Roma—il Purosangue non solo si sta vendendo bene; sta guidando una significativa crescita dei ricavi. Ferrari ha venduto il 28% in più di Purosangue rispetto agli SF90, nonostante il prezzo base dello SF90 sia solo il 16% più alto. Questo evidenzia il ruolo critico del Purosangue nel migliorare il bilancio di Ferrari.
Ecco un’analisi delle cifre di vendita di Ferrari da gennaio ad agosto 2024:
Modello | Unità Vendute (2024) |
---|---|
296 | 3,117 |
Roma | 1,870 |
Purosangue | 1,489 |
SF90 | 1,162 |
812 | 723 |
Portofino | 160 |
Daytona | 133 |
F8 | 49 |
Oltre ai numeri, non ci sono prove che suggeriscano che il Purosangue abbia danneggiato l’immagine del marchio Ferrari. Al contrario, il costruttore automobilistico italiano rimane il leader indiscusso nel segmento delle supercar, e la sua salute finanziaria è più forte che mai. Gli utili di Ferrari prima degli interessi e delle tasse (EBIT) sono aumentati dal 28,3% nel primo semestre del 2023 al 28,9% nel 2024, e la valutazione dell’azienda ha raggiunto nuovi picchi, con il prezzo delle azioni che si avvicina a $474 a fine settembre 2024.
Di fronte allo scetticismo, Ferrari non solo ha mantenuto il suo pedigree di lusso, ma ha anche espanso con successo il suo territorio con il Purosangue. Il successo del modello, insieme ad altri top performer come la 296 e la Roma, ha garantito che Ferrari continui a dominare il mercato automobilistico di alta gamma, sia in vendite che in prestigio del marchio. Il Purosangue si è posizionato fermamente come una parte cruciale dell’eredità moderna di Ferrari, dimostrando che anche per un’azienda radicata nella tradizione, l’innovazione è la chiave per un successo continuo.