Dopo la Polestar 2, è ora il turno della 3 e 4 di ricevere un trattamento esclusivo ispirato al Circolo Polare Artico, formando una linea completa che rivela il DNA delle prestazioni del marchio svedese completamente elettrico.
Costruiti in uno dei centri di ricerca e sviluppo di Polestar in Svezia, i modelli Arctic Circle presentano un assetto personalizzato, inclusi sospensioni rialzate, ammortizzatori Öhlins regolabili a tre vie, pneumatici Pirelli specifici per la neve, cerchi OZ Racing, luci ausiliarie Stedi Quad Evo e sedili sportivi Recaro.
Ogni modello riceve anche accessori specifici, come sci, portapacchi, soluzioni di stoccaggio e attrezzature di recupero, evidenziando le collaborazioni di Polestar con marchi riconosciuti.
Queste versioni speciali di Polestar sono disponibili nelle varianti Dual Motor Long Range Performance, il che significa che sono dotate di due motori elettrici in grado di erogare una potenza combinata di 510 cv e 910 Nm di coppia massima per la Polestar 3, e 537 cv e 600 Nm di coppia per la Polestar 4.
I tre modelli speciali del marchio svedese faranno il loro debutto pubblico al FAT Ice Race 2025, che si svolgerà a Zell am See, in Austria, il 1° febbraio.
“La collezione Arctic Circle illustra il nostro DNA di prestazioni unico, radicato nella competizione e combinato con il design scandinavo. Sviluppiamo le nostre auto in condizioni estreme nel Circolo Polare Artico in Svezia, e al FAT Ice Race dimostreremo che, sul ghiaccio, non c’è niente di meglio di una Polestar. Siamo molto entusiasti di far parte di questo evento speciale con tutta la nostra gamma, dove l’attenzione è sulla cultura automobilistica e sull’esperienza di prestazione.”, ha dichiarato Michael Lohscheller, CEO di Polestar.
È certo che la Polestar 3 e 4 ispirate al Circolo Polare Artico non entreranno in produzione, ma rivelano comunque le capacità dei modelli elettrici del marchio svedese quando testati in condizioni avverse.