Polestar ha annunciato di aver introdotto i certificati di stato di salute della batteria (BSOH) per i veicoli usati Polestar 2, ovvero veicoli di seconda mano.
Questi certificati mirano a fornire completa trasparenza riguardo alla condizione e alla capacità della batteria in ciascun veicolo. Il certificato indica la percentuale della capacità utilizzabile della batteria, permettendo ai clienti di acquistare un Polestar 2 usato con la certezza che la batteria sia in buone condizioni.
Dal suo lancio nel 2020, il Polestar 2 ha ricevuto più di 20 aggiornamenti software Over-the-Air (OTA), consentendo al veicolo di evolversi continuamente nel tempo. Questi aggiornamenti hanno portato miglioramenti in termini di efficienza e autonomia grazie alla gestione della batteria, nuove funzionalità come Apple CarPlay e Android Auto, e accesso a app popolari come Waze e YouTube.
Grazie ai regolari aggiornamenti software, i modelli Polestar nel programma di veicoli usati sono dotati delle ultime funzionalità.
Il marchio svedese di veicoli elettrici ha anche rivelato che l’emissione di ciascun certificato richiede che il veicolo subisca un’ispezione di 112 punti presso un punto di servizio ufficiale. Inoltre, Polestar fornisce certificazioni indipendenti di chilometraggio, manutenzione e proprietà, che verificano la storia di ciascun veicolo usato.
Ogni modello nel programma di veicoli usati Polestar include anche una garanzia di 24 mesi, oltre alla copertura rimanente della garanzia della batteria di 8 anni.
“Con l’introduzione del nuovo certificato di stato di salute della batteria, offriamo un ulteriore motivo per cui gli acquirenti di veicoli elettrici dovrebbero scegliere un Polestar 2 usato. Con un’ispezione di 112 punti, una garanzia di 24 mesi, assistenza stradale e il nostro impegno per aggiornamenti software Over-the-Air, offriamo la migliore versione possibile di un Polestar 2 usato.”, ha dichiarato Michael Lohscheller, CEO di Polestar.