Mentre il Campionato del Mondo di Rally (WRC) si prepara per il decimo round in Cile, i piloti si stanno preparando per un weekend impegnativo, con l’usura degli pneumatici che si preannuncia come una preoccupazione principale. Le strade notoriamente abrasive, ancora più ruvide rispetto all’anno scorso, si prevede che trasformino la gestione degli pneumatici in un fattore decisivo ancora una volta.
Il Rally Chile dell’anno scorso ha visto i team confrontarsi con gomme distrutte, in particolare durante le prove del sabato mattina, quando i piloti Toyota sono stati colpiti più duramente dopo aver scommesso su pneumatici morbidi. Ott Tänak, allora con M-Sport Ford, ha conquistato la vittoria optando per un pacchetto di pneumatici duri, dimostrando che è stata la mossa decisiva.
Tänak: La Scelta degli Pneumatici Resta un Gioco d’azzardo in Cile
Nonostante il suo trionfo, Tänak ammette che le decisioni sugli pneumatici rimangono un gioco d’azzardo. “Non è facile mettere insieme un buon rally qui, ma è sempre l’obiettivo,” ha detto Tänak, l’unico pilota ad aver vinto il Rally Chile. “Non eravamo completamente sicuri delle nostre decisioni l’anno scorso, e quest’anno sembra lo stesso.”
I piloti sentono già la pressione, con molti che si sono tirati indietro durante lo shake down di giovedì per conservare gomma per il weekend. Con prove altamente abrasive e condizioni diverse rispetto all’anno scorso, la strategia perfetta per gli pneumatici rimane un mistero.
I Nuovi Arrivati Preoccupati per la Sfida Cilena
Adrien Fourmaux di M-Sport, che compete in Cile per la prima volta, è rimasto sorpreso dal livello elevato di degrado degli pneumatici rispetto alle edizioni precedenti. “Sicuramente due rally in uno,” ha osservato, sottolineando il contrasto tra venerdì e gli ultimi due giorni dell’evento. “Ho visto video di delaminazione; non è stato durante tutto il rally, ma è una sfida enorme.”
Grégoire Munster, compagno di squadra di Fourmaux, ha condiviso questi sentimenti, descrivendo le prove di sabato come “killer di pneumatici.” Ha enfatizzato l’importanza di gestire l’usura degli pneumatici mentre si navigano strade ingannevolmente insidiose che possono compromettere l’equilibrio dell’auto.
I Piloti Toyota Cercano Redenzione Dopo gli Errori di Pneumatici del 2023
Elfyn Evans di Toyota, che ha subito uno dei peggiori disastri con gli pneumatici lo scorso anno, si sta avvicinando a questo rally con cautela. “Sabato è stato un disastro l’anno scorso. Una scelta migliore degli pneumatici questa volta, con un po’ di fortuna, è fondamentale,” ha detto Evans. La natura abrasiva delle prove, piene di pietre compattate destinate ai camion da legname, rappresenta una prova incessante sia per gli pneumatici che per i freni.
“È qualcosa che necessita di una gestione attenta,” ha aggiunto Evans, evidenziando le particolarmente abrasive SS8 e SS9, dove la superficie rende estremamente difficile per gli pneumatici.
La Discesa di Sabato: Un Incubo per gli Pneumatici
Per il pilota WRC2 Gus Greensmith, le prove di sabato rappresentano una sfida quasi impossibile. “Dove tutti hanno perso le gomme l’anno scorso c’è una grande discesa fino al traguardo, che si estende per circa 10 km,” ha spiegato. “Le gomme e i freni non hanno mai una pausa; sarà una grande sfida gestirli.”
Il sentimento tra i piloti è chiaro: la strategia delle gomme farà la differenza nel rally. Con la natura imprevedibile delle strade accidentate del Cile, ogni decisione—che si tratti di un approccio conservativo o di una scommessa rischiosa—sarà sotto intensa osservazione mentre i team affrontano il terreno abrasivo e puntano alla configurazione perfetta delle gomme.