Un incidente scioccante si è verificato al Gran Premio di Monaco quando Pierre Gasly è stato etichettato come “un idiota” dal suo compagno di squadra Yuki Tsunoda dopo una disastrosa collisione tra i due concorrenti. La gara di Gasly si è fermata bruscamente al Giro 9 alla Nouvelle chicane quando ha perso il controllo della sua Alpine in fase di frenata, schiantandosi contro il retro della Red Bull di Tsunoda.
L’impatto è stato così violento da causare la distruzione dell’ala anteriore di Gasly e la rottura dell’ala posteriore di Tsunoda, portando all’attivazione della safety car virtuale. Nonostante sia riuscito a tornare ai box, Gasly è stato immediatamente sotto scrutinio da parte dei commissari di gara per aver causato la collisione. Un’indagine formale sull’incidente era programmata per svolgersi dopo la gara, gettando un’ombra di controversia sulle azioni di Gasly in pista.
Nel frattempo, la gara è continuata con Lando Norris che guidava il gruppo al Giro 14, seguito da vicino da Charles Leclerc e Oscar Piastri. Mentre Tsunoda si trovava in difficoltà al 15° posto dopo la collisione, le conseguenze dell’evento drammatico hanno lasciato fan ed esperti sbalorditi dallo scontro tra Gasly e Tsunoda, alimentando ulteriormente le tensioni nel mondo ad alto rischio della Formula 1.