Oscar Piastri, un pilota australiano della McLaren, ha espresso la sua convinzione che le prestazioni della Red Bull nel Gran Premio del Bahrain debbano essere valutate in confronto ai suoi concorrenti. Ha suggerito che il vero potenziale del ritmo della Red Bull verrà rivelato quando altre squadre sveleranno le loro vere capacità. Nonostante Max Verstappen, il pilota della Red Bull, sia stato il più veloce nelle sessioni di allenamento di giovedì, ha faticato a mantenere la sua posizione e alla fine è arrivato sesto. Verstappen ha ipotizzato che altri piloti potrebbero aver forzato i loro motori per ottenere tempi di giro più veloci. Piastri, d’altra parte, crede che la McLaren stia andando come previsto, con la sua vettura MCL38 che si è classificata terza e quinta rispettivamente nelle prime due sessioni di allenamento.
La seconda sessione di allenamento, che si è svolta di notte, ha mostrato una miscela di squadre competitive in cima alla classifica. La Mercedes ha garantito le prime due posizioni, con l’Aston Martin di Fernando Alonso al terzo posto, la Ferrari di Carlos Sainz al quarto e Piastri davanti a Verstappen. Piastri ha affermato che la McLaren è in lotta e che la Red Bull non sembra così veloce come inizialmente previsto. Si aspetta una competizione serrata ed è ottimista sulle possibilità della McLaren di ottenere un podio o un risultato tra i primi dieci.
Piastri si è detto soddisfatto delle prestazioni della MCL38 durante gli allenamenti di giovedì, sia nelle simulazioni di qualifica che di gara. Tuttavia, ha riconosciuto la necessità di affrontare le incongruenze nelle prestazioni della squadra e di analizzare le gare specifiche con maggior dettaglio. Nel complesso, la valutazione di Piastri sulla giornata è stata positiva.
Il compagno di squadra del pilota australiano ha espresso una prospettiva più negativa sulle possibilità della McLaren per il weekend, ma ha riscontrato qualche miglioramento durante gli allenamenti.
Anche il pilota britannico crede che la competizione sarà serrata in qualifica, ma riconosce che la Red Bull è ancora in testa al gruppo.
Norris ha menzionato che il vento sta influenzando le prestazioni delle auto, favorendo alcune e non altre. Ha sottolineato che la Red Bull sta ancora guidando la strada.
Le prestazioni della Mercedes rimangono incerte, ma non ci si aspettava che andassero male. La sessione di qualifica dovrebbe essere altamente competitiva.
Norris ha riconosciuto l’influenza del vento, che è un fattore comune nell’ambiente desertico del Circuito del Bahrain. Piastri ha approfondito ulteriormente l’impatto di questa variabile di prestazione unica.
Incolpare il vento potrebbe sembrare insignificante, ma Piastri ha spiegato che l’equilibrio e la deportanza delle auto ne sono fortemente influenzati.
Il vento ha sicuramente reso le condizioni impegnative in pista e si prevede che continuerà a influenzare le gare domani.