Oscar Piastri ha sparato il primo colpo del weekend del Gran Premio del Qatar, dominando l’unica sessione di prove con un giro da incorniciare, mentre Max Verstappen ha trascorso il pomeriggio a combattere con un cambio così problematico da definirlo “un disastro.”
Il rookie della McLaren ha fatto un inizio perfetto a Lusail con un 1:20.924, superando il compagno di squadra Lando Norris di appena 0.058s, impostando immediatamente il tono per un weekend che potrebbe definire il campionato.
Norris Può Vincere il Titolo — Ma Parte in Difficoltà
Norris è arrivato in Qatar con la possibilità di conquistare la sua prima corona di pilota, avendo bisogno solo di superare entrambi Verstappen e Piastri di due punti.
Ma il britannico ha faticato all’inizio con la gomma dura e ha trovato ritmo solo quando sono apparse le gomme morbide, nonostante alla fine sia andato secondo più veloce.
La Sessione di Verstappen Si Complica: Sesto Più Veloce e Furioso con il Cambio
Mentre la McLaren brillava, la Red Bull ha subito un inizio problematico.
Verstappen si è classificato solo sesto più veloce, quasi sei decimi dietro Piastri, e la sua radio era piena di frustrazione:
- All’inizio: “La gomma anteriore sinistra sta già cedendo.”
- Poi: “*I miei cambi sono andati a ***.”
- In definitiva: “Questo taglio della Curva 6 è un disastro.”
Con le qualifiche Sprint in arrivo, la Red Bull ha un lavoro serio da fare durante la notte.
Alonso guida la caccia
Dietro le McLaren, Fernando Alonso ha portato l’Aston Martin al terzo posto, davanti a Carlos Sainz, Isack Hadjar, Verstappen, Alex Albon, Charles Leclerc, Kimi Antonelli e Lance Stroll.
Risultati Qatar FP1 (Top 3)
# Pilota Team Tempo Gomma 1 Oscar Piastri McLaren 1:20.924 — 2 Lando Norris McLaren 1:20.982 — 3 Fernando Alonso Aston Martin 1:21.310 —
Una corsa contro il tramonto — e le gomme
Con il sole che tramontava su un caldo Circuito Internazionale di Lusail, le squadre si affrettarono in pista per l’unica finestra di prove del weekend.
La McLaren era particolarmente nervosa dopo la loro doppia squalifica a Las Vegas, necessitando di dati immediati sugli pneumatici — e l’usura degli pneumatici è stata la storia della sessione.
Una nuova regola, introdotta specificamente per il Qatar, ha limitato la vita degli pneumatici a 25 giri per set per prevenire scoppi. Questo garantisce un minimo di due soste ai box domenica.
Eppure, dopo appena dieci minuti, Verstappen si è già lamentato che il suo pneumatico anteriore sinistro stava cedendo.
Il caldo ha aggravato la miseria. George Russell ha comunicato via radio che il suo abitacolo era caldo dopo sette minuti.
Pneumatici Duri, Lamentele Dure
La sessione è iniziata con quasi tutto il campo su mescole dure, e i mugugni sono iniziati immediatamente:
- Russell ha guidato all’inizio con un 1:22.962
- Leclerc ha avuto problemi di sterzo che la Ferrari ha detto che non potevano risolvere
- Multiple raffiche di vento hanno portato i piloti, comprese entrambe le McLaren, fuori pista
Al punto di metà sessione, Russell era ancora in testa con un 1:22.165 mentre Piastri e Norris erano solo nono ed undicesimo. Nessuno pneumatico medio o morbido era ancora apparso.
Verstappen è brevemente salito al secondo posto prima che i problemi al cambio esplodessero sulla radio di squadra.
Le gomme morbide cambiano tutto
Con 15 minuti rimanenti, il gruppo ha finalmente montato gomme morbide — e i monitor dei tempi si sono illuminati.
- Isack Hadjar è balzato al P1 con un 1:21.819
- Norris ha risposto con un 1:20.982
- Piastri ha poi inflitto il colpo decisivo, riprendendo il primo posto
Verstappen ha migliorato solo al suo primo tentativo ed è stato successivamente retrocesso da Alonso, Sainz e Hadjar.
Mercedes non è sfuggita alla lotta: Hamilton e Russell hanno concluso rispettivamente 12° e 14°.









