Sergio Perez, il pilota messicano della Red Bull Racing, ha espresso il suo sostegno a Christian Horner, il capo della squadra, di fronte ai recenti commenti fatti da Jos Verstappen. Le dichiarazioni di Verstappen hanno suggerito che potrebbero esserci disaccordi all’interno della squadra. Tuttavia, Perez crede che la buona prestazione della Red Bull nella prima gara della stagione dimostri che eventuali problemi al di fuori della pista non abbiano influenzato il loro focus. Ha sottolineato che l’obiettivo principale della squadra è correre e ottenere risultati in pista. Perez ha anche menzionato che non è ben informato sugli eventi al di fuori dello sport, poiché il suo focus principale è la sua carriera nelle corse.
Tuttavia, quando gli è stato chiesto se Horner avesse il suo pieno sostegno per continuare nel suo attuale ruolo, Perez ha risposto affermativamente. Ha sottolineato che non era solo il suo sostegno, ma tutta la squadra che era completamente dalla parte di Horner. Perez ha riconosciuto che Horner aveva un ruolo cruciale all’interno della sua organizzazione, e il suo background parlava da solo. Perez vedeva Horner come un membro importante della squadra che rimaneva completamente dedicato all’aspetto delle corse nelle sue operazioni.
Perez è rimasto evasivo quando gli è stato chiesto se avesse ricevuto qualche garanzia sul futuro di Horner, ribadendo che le loro discussioni si erano concentrate solo sulla gara precedente. Ha chiarito che la sua attenzione era completamente rivolta al lato delle corse, riconoscendo che avevano lasciato qualsiasi preoccupazione alle spalle. Perez ha sottolineato che Christian continuava a essere il suo capo squadra e CEO, e la squadra continuava a operare come prima.
Sinceramente, le nostre conversazioni hanno ruotato principalmente attorno alla gara del Bahrein e a come potremmo migliorare. Questo è stato il focus principale per tutti noi. Perez ha rivelato che l’ambiente del team non era cambiato e la Red Bull continuava a funzionare allo stesso modo durante questo periodo turbolento. Tutti gli incontri e le discussioni legate al lato delle gare del team sono rimasti invariati. Perez ha sottolineato che continuava comunque a interagire con le stesse persone, e Christian partecipava attivamente alle riunioni di strategia, esprimendo i suoi punti di vista. Tutto è continuato come al solito, e come pilota da corsa, Perez credeva fosse cruciale concentrarsi sul suo obiettivo principale: vincere le gare.