In un emozionante colpo di scena al Gran Premio d’Austria 2025, il pilota junior della Red Bull, Pepe Marti, ha conquistato la vittoria in una thrilling gara sprint di F2 segnata da drammatici eventi e collisioni.
La gara ha preso una piega pericolosa al secondo giro quando la macchina di Sami Meguetounif è capovolta su Luke Browning dopo una collisione con Arvid Lindblad, portando a una situazione di bandiera rossa. Nonostante la vista spaventosa della macchina di Meguetounif capovolta, tutti gli involucrati sono usciti illesi.
Con la ripartenza della gara sotto safety car, è stato Joshua Durksen a prendere inizialmente il comando. Tuttavia, Marti, mostrando la sua abilità e determinazione, ha sorpassato Durksen al giro 18 e ha preso il largo per assicurarsi una vittoria confortevole.
Dietro Marti, Durksen si è accontentato del secondo posto, mentre Roman Stanek ha conquistato il terzo dopo un ultimo giro caotico che ha visto coinvolte più auto in un drammatico incidente. La manovra ambiziosa di Amaury Cordeel ha portato a una sbandata che ha coinvolto diversi piloti, tra cui John Bennett, Leonardo Fornaroli e Gabriele Mini, infrangendo le loro speranze di un piazzamento a punti.
Nel caos, il pilota junior della McLaren, Alex Dunne, è riuscito a destreggiarsi attraverso la tempesta. Nonostante abbia ricevuto una penalità di tempo per una falsa partenza, Dunne ha dimostrato la sua resilienza e abilità finendo al sesto posto, guadagnando preziosi punti nel processo.
Con solo 13 piloti che hanno tagliato il traguardo, Kush Maini si è ritrovato al 17° posto, essendo stato doppiato durante la gara. Questo imprevisto ha collocato Maini dietro il gruppo coinvolto nell’incidente dell’ultimo giro, nonostante il loro fallimento nel terminare la gara.
La gara sprint di F2 del Gran Premio d’Austria ha offerto azione mozzafiato e risultati inaspettati, dimostrando la natura imprevedibile del motorsport e la determinazione incrollabile di giovani talenti come Pepe Marti e Alex Dunne.