Le ‘Regole Papaya’ della McLaren Sotto Accusa: Oscar Piastri Si Espone Prima del Finale di F1 2025
Mentre la thrilling stagione di F1 2025 si avvicina alla sua conclusione elettrizzante, la stella nascente della McLaren, Oscar Piastri, si trova coinvolto in una controversia riguardante le famose ‘regole papaya’ della squadra. Attualmente in ritardo di soli 16 punti rispetto al suo compagno di squadra Lando Norris, Piastri ha preso una posizione audace, dichiarando che queste linee guida interne non hanno ostacolato le loro prestazioni in questa stagione — ma sta solo cercando di rimanere positivo?
Le cosiddette ‘regole papaya’ sono state progettate con l’idea di equità, incoraggiando entrambi i piloti a correre in modo pulito e a dare priorità agli interessi reciproci. Tuttavia, la realtà della situazione solleva la domanda: queste regole sono veramente vantaggiose, o sono semplicemente una facciata per favoritismi? Piastri ha ammesso che, sebbene le regole in generale “producono molti aspetti positivi”, ci sono stati momenti notevoli di tensione che hanno lasciato i fan a interrogarsi sulla loro efficacia.
Un incidente degno di nota è avvenuto durante il Gran Premio d’Italia, dove a Piastri è stato ordinato di cedere la sua posizione a Norris dopo un pit stop mal riuscito per il suo compagno di squadra. Questo momento ha scatenato dibattiti accesi tra i fan e i commentatori, che sostengono che tali mosse potrebbero mettere a rischio le possibilità di entrambi i piloti nella corsa al campionato. Lo stesso Piastri ha riconosciuto questa situazione, dichiarando: “Ovviamente, c’è stato quello che è successo a Monza, ma quello è davvero l’unico in cui forse puoi… beh, molte persone hanno discusso a riguardo!”
Avanzando rapidamente al Gran Premio del Qatar, dove la McLaren ha affrontato un altro momento controverso. Il team ha scelto di non fermarsi ai box sotto le condizioni della Safety Car, portando sia Piastri che Norris a cedere posizioni a Max Verstappen della Red Bull—che alla fine ha trionfato. La frustrazione di Piastri era palpabile mentre ammetteva alla radio del team di essere “senza parole” riguardo alla sequenza degli eventi, ora affrontando una sfida impegnativa per recuperare su Norris.
Guardando avanti al Gran Premio di Abu Dhabi, Piastri deve finire tra i primi due per mantenere vive le sue speranze di campionato. Con Norris che gode di slancio e fiducia, le probabilità non potrebbero essere più alte. “Penso che le ultime gare non abbiano nulla a che fare con il modo in cui abbiamo affrontato le cose come team che è andato storto,” ha dichiarato Piastri, apparentemente respingendo qualsiasi nozione che le ‘regole papaya’ potessero essere un detrimento. Invece, attribuisce le sue difficoltà alla performance della macchina e a errori personali, sottolineando che la loro attuale strategia rimane solida.
Con il tempo che scorre verso la finale di stagione, la domanda si fa grande: Le ‘regole papaya’ della McLaren favoriranno il successo, o si disintegreranno sotto pressione? Il campionato è ancora a portata di mano, ma solo se Piastri riuscirà a trovare la velocità e l’abilità necessarie per superare le avversità. Una cosa è certa: il mondo osserverà mentre questa entusiasmante saga si svolge nel deserto di Abu Dhabi. Riuscirà Oscar Piastri a cogliere l’occasione, o rimarrà all’ombra di Lando Norris? La risposta è in attesa mentre i motori ruggiscono in vita!









