Oscar Piastri Evita la Penalità in Griglia: Può Riconquistare la Gloria a Singapore Dopo gli Errori di Baku?
In un sorprendente colpo di scena, Oscar Piastri è emerso indenne da una potenziale penalità in griglia in vista del tanto atteso Gran Premio di Singapore 2025, dopo una catastrofica serie di errori durante il GP dell’Azerbaigian. Piastri, un pilota noto per la sua precisione, ha affrontato un brusco imprevisto a Baku, dove un avvio anticipato, un malfunzionamento dell’anti-stallo e un drammatico incidente hanno portato alla conclusione della sua gara prima ancora che iniziasse.
Il weekend di Baku è stato un incubo per l’australiano, contrassegnato da una serie di errori che hanno lasciato i fan e gli analisti a bocca aperta. Il primo passo falso di Piastri—avanzare in avanti allo start—è stato aggravato da una successiva collisione con le barriere, portando a un ritiro anticipato che non solo ha distrutto la sua gara, ma ha anche interrotto una straordinaria striscia di 34 gare con punti. Questo disastro ha ridotto il suo vantaggio in campionato a sole 25 punti, mentre il compagno di squadra della McLaren, Lando Norris, è riuscito a salvare un settimo posto.
Aggiungendo ulteriore drammaticità, a Piastri è stata inflitta una penalità di cinque secondi per il suo avvio anticipato—una sanzione che non ha mai avuto la possibilità di scontare a causa della sua uscita prematura dalla gara. Secondo il regolamento sportivo della FIA, tali penalità possono solitamente essere trasferite al prossimo evento, portando potenzialmente a una penalizzazione in griglia. Tuttavia, in un colpo di scena che gioca a favore di Piastri, la FIA ha confermato che non subirà ulteriori punizioni a Singapore.
I commissari sono stati chiari nel loro giudizio: il movimento prematuro di Piastri all’inizio è stata una violazione palese, che giustificava la minima penalità di cinque secondi. Tuttavia, con la sua McLaren che è uscita di pista prima che il primo giro fosse completato, la penalità è diventata irrilevante. Aggiornamenti recenti nel regolamento hanno chiarito che le sanzioni minori, come quella di Piastri, non si traducono in penalità sulla griglia se il pilota non riesce a ottenere alcun vantaggio – una decisione che di fatto ha azzerato la situazione per lui mentre si prepara per Singapore.
Piastri ha assunto piena responsabilità per i suoi errori, riflettendo su quello che ha definito “uno dei fine settimana più caotici” della sua carriera. “Certamente non è stato il mio momento migliore,” ha confessato a Sky Sports F1. “Ho semplicemente anticipato troppo la partenza. Un errore sciocco e semplice, in realtà. L’incidente—non ho semplicemente anticipato correttamente l’aria sporca. Chiaramente sono entrato in curva troppo veloce, e questo è stato.” Il suo riconoscimento sincero della situazione sottolinea la pressione crescente su di lui mentre la battaglia per il campionato si intensifica.
In una stagione in cui Piastri ha mostrato una notevole costanza, la sua recente prestazione solleva interrogativi sulla sua forza mentale. Con Max Verstappen che ora sta recuperando terreno nella classifica del campionato, le scommesse sono più alte che mai. Il pilota della Red Bull sta cavalcando un’onda di slancio dopo vittorie consecutive a Monza e Baku, intensificando la competizione mentre Piastri cerca di ritrovare la sua calma.
La prossima gara di Singapore rappresenta un momento cruciale per Piastri. Il difficile circuito stradale di Marina Bay è noto per la sua natura implacabile, mettendo alla prova le abilità di qualsiasi pilota. Un singolo errore di calcolo potrebbe compromettere il suo vantaggio nel campionato, mentre una prestazione forte potrebbe riaffermare il suo dominio nella corsa al titolo.
La stretta fuga di Piastri da una penalità sulla griglia serve sia come un sollievo che come un chiaro promemoria: il campionato è suo da perdere. Con solo sette gare rimanenti, ogni decisione, ogni valutazione sarà cruciale. La pressione sta aumentando: Piastri saprà affrontare la situazione, o le sue recenti difficoltà continueranno a perseguitarlo sulla strada per la gloria? Solo il tempo lo dirà mentre i motori rombano a Singapore.