Dopo un acceso confronto al Circuito Internazionale di Shanghai, la sensazione della Formula 1 Lewis Hamilton ha trionfato con una vittoria in pole nella Sprint, lasciando Oscar Piastri e il suo team McLaren a fare i conti con errori strategici. Piastri, dopo aver registrato tempi impressionanti nelle sessioni iniziali, è rimasto deluso nella decisiva corsa SQ3, non riuscendo a garantire la pole position attesa.
Il prodigio australiano delle corse ha candidamente riconosciuto che la strategia della McLaren per la cruciale corsa SQ3 potrebbe essere stata “in qualche modo difettosa”. Questa ammissione arriva dopo la decisione del team di optare per un secondo giro veloce, una scommessa che purtroppo non ha portato al risultato desiderato sul caldo Circuito Internazionale di Shanghai.
La decisione di Hamilton di effettuare solo un giro con le sue gomme SQ3 si è rivelata una mossa vincente, dimostrando il valore dell’uso strategico delle gomme all’interno delle regole di qualificazione della sprint che richiedono un solo set di gomme per sessione. Piastri, nonostante non sia riuscito a ottenere la pole, ha mostrato una prestazione lodevole, assicurandosi il terzo posto, avvicinandosi ai tempi di Hamilton e Verstappen di solo un decimo.
Tuttavia, il compagno di squadra di Piastri, Lando Norris, dovrà partire dalla sesta posizione dopo un bloccaggio nell’ultima curva che ha prematuramente concluso la sua corsa SQ3. Nonostante il contrattempo, Piastri rimane ottimista riguardo al forte passo della MCL39 e alla sua capacità di sfidare i leader della corsa nel gran premio di Shanghai di 19 giri.
Riflettendo sulla sua prestazione in SQ3, Piastri ha espresso delusione, affermando che la sua velocità ha raggiunto il picco nei momenti sbagliati. Tuttavia, è stato rapido a sottolineare la forza intrinseca dell’auto McLaren, esprimendo fiducia nella sua capacità di risalire dal terzo posto nella prossima gara.
Il circuito di Shanghai ha presentato una sfida unica per i piloti con la sua superficie di pista ad alta aderenza e irregolare. Piastri ha ammesso che mantenere il controllo dell’auto durante la giornata è stata una sfida difficile. Tuttavia, ha elogiato gli sforzi del suo team nella gestione dell’auto per la qualificazione sprint, nonostante il piano di gara difettoso.
Piastri ha confrontato la tenuta del circuito di Shanghai con quella della stagione precedente, notando un miglioramento significativo. Tuttavia, ha anche accennato a potenziali aggiustamenti che potrebbero migliorare le loro prestazioni nella prossima gara.
Nel mondo della Formula 1, una frazione di secondo può fare una grande differenza, e le decisioni strategiche spesso determinano i vincitori. Mentre Oscar Piastri e il suo team McLaren riflettono sulla loro esperienza a Shanghai, non c’è dubbio che cercheranno di imparare dai loro errori e tornare più forti nelle prossime gare.