Titolo: Scossa Shock! Oscar Piastri in panchina mentre McLaren fa una mossa audace per il GP di Abu Dhabi
In un sorprendente colpo di scena, McLaren ha confermato che Oscar Piastri sarà messo da parte per la sessione di prove libere inaugurale del Gran Premio di Abu Dhabi, una decisione che ha scosso la comunità della Formula 1. Le attuali normative prevedono che ogni squadra debba schierare un pilota rookie in quattro sessioni di FP1 durante la stagione 2025, e poiché Piastri ha già fatto un passo indietro una sola volta quest’anno, è ora il suo turno di fare spazio a un volto nuovo.
Con il campionato in gioco, Lando Norris, il leader del campionato, ha già saltato due sessioni di FP1 in Austria e Messico. Piastri, che aveva puntato al suo primo campionato del mondo, ora osserverà dalla panchina mentre si prepara ad affrontare la pressione del Circuito Yas Marina, uno dei tracciati più impegnativi del calendario. Il suo sostituto? Nientemeno che la sensazione dell’IndyCar e pilota di prova/riserve di lunga data di McLaren, Pato O’Ward.
Il tempismo non potrebbe essere peggiore per Piastri. Dopo una stagione altalenante che lo ha visto risalire nelle posizioni di campionato, il suo recente calo di prestazioni ha coinciso con la ripresa di Norris, alterando completamente le dinamiche della corsa al titolo. Nel frattempo, Max Verstappen ha fatto incetta di vittorie, conquistando cinque successi nelle ultime otto gare e capitalizzando sugli errori strategici costosi di McLaren in Qatar. Le poste in gioco sono alte mentre la battaglia per il campionato a tre raggiunge il suo culmine ad Abu Dhabi.
Attualmente, Norris guida la classifica con un esiguo margine di 12 punti su Verstappen, mentre Piastri è indietro di 16 punti. Verstappen, l’unico campione tra il trio, punta a un quinto titolo consecutivo, aggiungendo drammaticità a questo scontro ad alto rischio.
Per Piastri, l’ora di prove persa potrebbe rivelarsi cruciale. Tuttavia, deve aggrapparsi alla speranza che la sua familiarità con il Circuito di Yas Marina possa mitigare il contrattempo. Nel frattempo, McLaren è ottimista riguardo alle intuizioni che O’Ward porterà in tavola, poiché ha espresso fiducia nella sua crescente comprensione della meccanica di F1.
“Ora capisco meglio cosa piace alla macchina,” ha commentato O’Ward, facendo luce sulla sua evoluzione come pilota. “Ogni auto ha le sue preferenze uniche, e stai costantemente esplorando cosa funziona meglio. Il simulatore offre un assaggio, ma nulla si confronta con le vere sensazioni che provi in pista.”
Con il conto alla rovescia per il GP di Abu Dhabi che si intensifica, la tensione è palpabile. L’assenza di Piastri dalla FP1 influenzerà le sue aspirazioni al titolo? Riuscirà Norris a resistere alla pressione incessante di Verstappen? E O’Ward fornirà i dati di cui McLaren ha disperatamente bisogno? Questo emozionante capitolo della saga di F1 è tutt’altro che finito, e tutti gli occhi saranno puntati sul Circuito di Yas Marina mentre i piloti si sfidano per la gloria.









