Oscar Piastri Accusa la FIA di Ipocrisia sui Pene mentre le Tensioni Aumentano Prima di un Incontro Chiave
In un clamoroso confronto sull’integrità delle corse, Oscar Piastri ha assunto una posizione audace contro la FIA, mettendo in discussione i palese doppi standard nell’applicazione delle pene dopo che Liam Lawson è sfuggito a una punizione durante il caotico primo giro del Gran Premio di Las Vegas. La frustrazione di Piastri è esplosa quando ha dichiarato: “Non mi prenderò nemmeno la briga di cercare di calcolarlo,” evidenziando l’incoerenza che ha lasciato i piloti e i fan increduli.
Il GP di Las Vegas è stato macchiato da polemiche quando Lawson ha colliso con Piastri mentre si lanciavano nella Curva 1, eppure il pilota dei Racing Bulls è uscito illeso, con l’incidente considerato semplicemente un incidente di gara. Questo contrasta nettamente con l’esperienza di Piastri in Brasile, dove ha affrontato quella che molti hanno considerato una pena eccessivamente severa per un confronto simile con Kimi Antonelli che ha coinvolto involontariamente Charles Leclerc. “È quello che è,” ha commentato Piastri, chiaramente esasperato dal trattamento disparato riservato dai commissari.
Con un incontro della FIA all’orizzonte, Piastri è determinato a esprimere il malcontento avvertito da molti piloti. Ha sottolineato che mentre le linee guida stabilite sono state utili per la maggior parte degli incidenti, “chiaramente ci sono alcune modifiche che devono essere apportate.” Ha espresso preoccupazione che alcuni piloti possano sfruttare le regole, portando a incidenti che offuscano lo spirito di competizione. “Ci sono stati alcuni incidenti che non penso siano davvero quello che vogliamo vedere nelle corse,” ha affermato, sottolineando la necessità di riforma.
In mezzo al dramma che si svolge, Piastri rimane ottimista riguardo al suo potenziale di prestazione. “Cercando di trovare il lato positivo, penso che il ritmo e l’aria pulita oggi siano stati buoni,” ha detto, riconoscendo le sfide che ha affrontato recentemente, sia a causa di fattori esterni che del suo stesso modo di guidare. La stella della McLaren si sta preparando per quello che potrebbe essere un momento cruciale nella sua caccia al titolo, riconoscendo che le sue possibilità dipendono dalla prestazione del compagno di squadra Lando Norris. “Non posso semplicemente vincere vincendo gare,” ha ammesso, sottolineando che deve essere pronto a capitalizzare su eventuali errori degli altri.
Con il tempo che scorre verso l’incontro della FIA, i sentimenti riguardo all’applicazione delle regole di gara non sono mai stati così elettrici. La richiesta di chiarezza e giustizia di Piastri risuona forte nel paddock, mentre i piloti si preparano per le discussioni a venire. “Voglio vincere le prossime due gare,” ha dichiarato, mentre si prepara per il tratto finale della stagione, determinato a chiudere in bellezza nonostante il paesaggio turbolento delle corse di Formula 1.
Con le poste più alte che mai, tutti gli occhi saranno puntati su come la FIA risponderà al crescente malcontento tra i piloti e se saranno in grado di ripristinare la fiducia in un sistema che molti credono sia sempre più afflitto da incoerenze. L’incontro imminente potrebbe davvero cambiare il corso delle corse così come le conosciamo. La FIA saprà affrontare la situazione, o i piloti continueranno a subire le conseguenze di regolamenti distorti? La risposta pesa nei cuori e nelle menti dei fan delle corse di tutto il mondo.








