Il percorso di Oscar Piastri da rookie promettente nel 2023 a due volte vincitore di gara e quarto nel Campionato Piloti nel 2024 è stato davvero straordinario. La capacità del giovane australiano di adattarsi, apprendere e migliorare—soprattutto nella gestione dei pneumatici Pirelli notoriamente difficili—è stata un fattore chiave nella sua rapida ascesa in McLaren.
2023: Una curva di apprendimento nell’arte della corsa
Nella sua stagione da rookie, Piastri ha rapidamente fatto parlare di sé con il suo ritmo puro, spesso eguagliando o sfidando il molto quotato Lando Norris nelle qualifiche. Tuttavia, nel corso dei weekend di gara, Piastri ha faticato a convertire quel ritmo in risultati costanti. La gestione degli pneumatici, un componente critico del successo in Formula 1, si è rivelata una ripida curva di apprendimento per l’australiano.
2024: Una stagione di crescita e trionfi
Avanzando al 2024, Piastri ha subito una trasformazione drammatica. Non solo è diventato il miglior pilota in McLaren, ma ha anche conquistato vittorie in Azerbaijan e Ungheria, dimostrando la sua capacità di dominare sia nei circuiti cittadini che nei tracciati tradizionali. Sebbene ammetta di non aver ancora “dominato” la gestione degli pneumatici, Piastri è sincero riguardo ai significativi progressi che ha fatto.
“Non so se ‘mastered it’ sia la parola che userei. È molto migliorato ma non è ancora padroneggiato,” ha detto Piastri a Motorsport.com.
Imparando proattivamente dai suoi primi problemi, Piastri ha dimostrato la resilienza e l’adattabilità necessarie per avere successo in Formula 1.
La Sfida della Gestione degli Pneumatici
Piastri ha sottolineato come imparare a gestire gli pneumatici in modo efficace sia una sfida unica in Formula 1, poiché le sessioni di pratica raramente replicano le condizioni di una gara completa.
“In pratica, non sai mai se funzionerà o meno… Non puoi semplicemente premere restart e riprovare.”
Questo approccio di prova e errore è stato doloroso a volte, ma ha anche contribuito alla sua straordinaria crescita. La sua migliorata gestione degli pneumatici è stata evidente nel 2024, permettendogli di rimanere competitivo in varie condizioni di gara e di fornire risultati costanti.
Fondamenta per il Successo
La stagione 2024 di Piastri non riguardava solo le vittorie in gara. La sua performance è stata definita da:
- Coerenza: Sfide regolari nella parte anteriore della griglia.
- Adattabilità: Apprendimento rapido dagli errori passati e trasformazione delle debolezze in punti di forza.
- Composizione: Gestione dei momenti di alta pressione come un veterano esperto.
Concludere quarto nel Campionato Piloti solo nel suo secondo anno sottolinea l’immenso potenziale di Piastri per diventare un futuro Campione del Mondo.
Guardando Avanti
Con la McLaren che ha conquistato il Campionato Costruttori nel 2024, le aspettative per il 2025 sono altissime. La capacità di Piastri di evolversi come pilota sarà fondamentale mentre si prepara per un’altra intensa battaglia, non solo con Max Verstappen e altri contendenti di alto livello, ma anche con il suo compagno di squadra Lando Norris.
Se la sua rapida ascesa negli ultimi due anni è indicativa, Oscar Piastri è su una traiettoria per unirsi ai ranghi dei piloti d’élite di Formula 1. Una cosa è chiara: la sua storia è appena iniziata. Il meglio deve ancora venire.