In un avvincente colpo di scena al Gran Premio di Cina, il neofita della Formula 1 Oscar Piastri ha conquistato la sua prima pole position, infrangendo nel processo il record del giro. Tuttavia, l’attesa doppietta della McLaren è stata ostacolata da una brillante prestazione di George Russell, che ha relegato Norris al terzo posto.
Il Gran Premio è stato un palcoscenico di redenzione per molti piloti che avevano fatto errori nella Sprint, tra cui Jack Doohan, che in precedenza aveva colliso con Gabriel Bortoleto della Sauber. Tuttavia, il primo tentativo di Doohan in Q1 è stato interrotto a causa di una sbandata alla temuta Curva 9, costringendolo a ritirarsi ai box mentre Piastri registrava il tempo più veloce.
Con un emozionante giro di 1:31.590s, Piastri ha superato il vincitore della Sprint Lewis Hamilton di un decimo di secondo. Il suo compagno di squadra Norris, tuttavia, è stato privato del suo tempo dopo essere uscito largo alla Curva 9. Anche il Circuito Internazionale di Shanghai si è rivelato impegnativo per Charles Leclerc, che stava lottando ed è rimasto in nona posizione con diversi piloti ancora da scendere in pista.
Il dramma è aumentato quando Max Verstappen ha superato Piastri con un giro di 1:31.424s. Il compagno di squadra della Red Bull, Liam Lawson, però, è rimasto indietro di un secondo, finendo nella temuta zona di eliminazione. La deludente striscia di Lawson è continuata mentre si trovava tra i cinque ultimi insieme al debuttante della Mercedes Andrea Kimi Antonelli, che ha avuto un esordio frustrante a Melbourne.
Antonelli, tuttavia, ha cambiato le sorti per conquistare il terzo posto. Il secondo giro di Leclerc è stato deludente poiché ha colpito il cordolo mentre navigava le curve iniziali, facendolo scivolare al 12° posto. Norris ha mostrato un inizio promettente con il miglior tempo nel primo settore, ma non è riuscito a mantenere quel slancio, chiudendo a cinque decimi dal benchmark di Q1 di Verstappen.
Con il secondo tempo più veloce, Leclerc ha assicurato il suo passaggio a Q2, ma la sua posizione è stata presto superata dal duo dei Racing Bulls e da Norris. Il triste percorso di Lawson con la Red Bull è continuato, risultando nella sua terza eliminazione consecutiva in Q1. Anche i piloti Alpine hanno affrontato delusioni, non riuscendo a progredire a Q2 insieme a Oliver Bearman della Haas e Bortoleto della Sauber.
All’inizio di Q2, il pitlane era in fermento. Russell ha impostato il ritmo iniziale nel secondo segmento, ma il suo tempo è stato presto superato da Piastri e Norris nelle auto McLaren. Verstappen è riuscito a infilarsi in terza posizione, mentre Hamilton e Leclerc erano in settima e nona posizione, rispettivamente.
In un finale da brivido in Q2, Lance Stroll, Esteban Ocon, Isack Hadjar, Fernando Alonso e Carlos Sainz avevano un urgente bisogno di migliorare i loro giri. Antonelli è rimasto in nona posizione, giusto il tempo per avanzare a Q3 mentre quelli dietro di lui non sono riusciti a qualificarsi. Sainz ha faticato a trovare ritmo ed è stato eliminato, insieme alla Haas di Ocon, alla Sauber di Nico Hulkenberg e a entrambi i piloti dell’Aston Martin.
L’azione è aumentata nel turno di Q3. Norris ha guidato il gruppo con il suo tempo di Q2, ma il compagno di squadra Piastri è stato veloce a sfidarlo. Piastri ha superato Norris di 0.090s nei primi tentativi, prendendo una pole provvisoria, con Verstappen che li seguiva da vicino in terza posizione.
La strategia di Russell di due giri di riscaldamento ha dato i suoi frutti, riuscendo a dividere le Ferrari. L’ultimo giro è stato un affare teso, con sia Verstappen che Norris che hanno perso tempo nel settore centrale. Piastri, d’altra parte, ha mantenuto la calma per migliorare il suo tempo, assicurandosi la sua pole position d’esordio. L’ultimo giro di Russell è stato straordinario, garantendogli un posto in prima fila e spingendo Norris in terza posizione.
I primi cinque sono stati completati da Verstappen e Hamilton, con Leclerc che ha chiuso a un decimo di distanza nella seconda Ferrari al sesto posto. I Racing Bulls hanno mostrato un ritmo promettente per tutto il fine settimana, culminando con Hadjar che ha superato Antonelli e il suo compagno di squadra Tsunoda per assicurarsi il settimo posto.