Oscar Piastri ha definito il suo terzo posto al Gran Premio di Singapore 2024 come un risultato di “limitazione dei danni”, ammettendo che la gara gli ha fornito preziose lezioni. Il pilota australiano non è riuscito a tenere il passo che gli aveva permesso di vincere in Azerbaijan, rimanendo indietro rispetto al compagno di squadra della McLaren, Lando Norris, che ha dominato il weekend con una prestazione convincente dalla pole alla vittoria.
Partendo quinto in griglia dopo un errore costoso nel suo ultimo giro di qualifica, Piastri ha sfruttato al meglio un prolungato primo stint su gomme più fresche, che gli ha permesso di sorpassare entrambi i piloti Mercedes, Lewis Hamilton e George Russell, assicurandosi il suo settimo podio della stagione.
Riflettendo sulla sua prestazione, Piastri ha dichiarato: “Ieri non è stato ideale, ma oggi l’obiettivo era salire sul podio. Penso che perdere così tanto tempo dietro le Mercedes nel primo stint significasse che il terzo posto fosse decisamente il massimo che potessimo fare. È stata una buona giornata di limitazione dei danni.”
La strategia di pazienza di Piastri ha dato i suoi frutti mentre attendeva il suo momento dietro a Hamilton, che era partito con gomme Soft, sapendo che la sua opportunità sarebbe arrivata più tardi nella gara. “È stato difficile negli ultimi giri dello stint, ma fino ad allora, avevamo un buon vantaggio di ritmo rispetto alle Mercedes,” ha spiegato. “Sapevo che la gara sarebbe venuta a me molto più tardi, e questo è fondamentalmente ciò che abbiamo fatto.”
Piastri ha riconosciuto che la gara è diventata estenuante nelle fasi finali, una volta realizzato che il terzo posto era la posizione più alta alla sua portata, dato che Max Verstappen era a 20 secondi di distanza. “Gli ultimi 15 giri sono sembrati più lunghi dei primi 45,” ha ammesso. “È stata sicuramente una gara difficile, ma è per questo che siamo pagati.”
Il podio di Piastri, insieme alla vittoria di Norris, ha fornito a McLaren un importante impulso di punti nella loro battaglia sia per il campionato piloti che per quello costruttori. Nonostante le sfide, l’australiano rimane ottimista, sottolineando di aver appreso lezioni preziose per il futuro. “È un grande bottino di punti per noi, e ho imparato alcune buone lezioni anche per il prossimo anno,” ha concluso.