I sogni di campionato di Oscar Piastri a rischio: è un errore lasciare la McLaren?
In un colpo di scena scioccante della stagione di Formula 1 2025, la sensazione australiana Oscar Piastri si trova a un bivio. Dopo un anno esaltante che lo ha visto conquistare un impressionante terzo posto nella classifica del campionato, il prodigio di 22 anni sta ora affrontando la tentazione di lasciare la McLaren, il team che ha sostenuto la sua ascesa dall’oscurità alla fama. Ma è questa la mossa giusta per un pilota con ambizioni di campionato?
La rapida ascesa di Piastri è stata semplicemente spettacolare. Guidando il gruppo in 15 delle 24 gare, ha dimostrato il suo indiscutibile talento e tenacia, solo per inciampare all’ultimo ostacolo. Lando Norris, il suo compagno di squadra, ha capitalizzato sul calo autunnale di Piastri per conquistare il titolo in una finale mozzafiato ad Abu Dhabi, lasciando Piastri a accontentarsi del terzo posto dietro a Max Verstappen. Nonostante questo contrattempo, il giovane pilota è sotto contratto a lungo termine con la McLaren, un team che ha raggiunto nel 2023, contribuendo a trasformarli da piloti in difficoltà a contendenti formidabili, addirittura strappando campionati costruttori consecutivi.
Con il panorama della F1 che cambia drasticamente con nuove regolamentazioni che entreranno in vigore nel 2026, la McLaren è pronta a diventare nuovamente una potenza. Tuttavia, l’ex vincitore di gran premio Johnny Herbert ha lanciato un avvertimento severo: abbandonare la McLaren potrebbe compromettere la ricerca di Piastri della gloria del campionato mondiale. Herbert crede che Piastri possieda “tutti gli ingredienti per essere un campione del mondo”, ma rimangono interrogativi sulla sua forza mentale. “Ci sono state gare in cui è scomparso. Se avesse avuto la forza mentale di cui tutti parlano, non sarebbe successo,” ha osservato Herbert.
Allora perché Piastri dovrebbe anche solo considerare di lasciare una squadra che può fornirgli gli strumenti per diventare campione del mondo? Herbert mette in guardia contro il fascino di team come Ferrari o Mercedes, dove il percorso verso la gloria è tutt’altro che garantito. “Se si trasferisse alla Ferrari, ad esempio, non c’è alcuna garanzia che avrai la possibilità di diventare campione del mondo. Lo stesso vale per la Mercedes,” ha affermato con decisione. Con la McLaren attualmente in corsa insieme alla Red Bull come probabile contendente per il campionato, Herbert avverte che Piastri deve essere cauto nel fare una mossa rischiosa in questo momento cruciale della sua carriera.
Le scommesse non potrebbero essere più alte per Piastri mentre si destreggia in queste decisioni critiche. Con i venti di cambiamento che soffiano attraverso la Formula 1, il giovane australiano deve valutare attentamente le sue opzioni. Una partenza prematura dalla McLaren potrebbe significare un disastro per le sue ambizioni di campionato, mentre rimanere con una squadra in ascesa potrebbe essere la chiave per sbloccare il suo potenziale come futuro campione del mondo.
Con l’avvicinarsi del calendario F1 2026, fan e commentatori si chiedono: Oscar Piastri rimarrà fedele alla McLaren e coglierà l’opportunità che si presenta, o prenderà un rischio che potrebbe alterare per sempre il corso della sua carriera automobilistica? Il dramma si svolge mentre il mondo delle corse trattiene il fiato.









