Red Bull has been the dominant force in Formula 1 since the introduction of the current “ground effect” aerodynamics regulations. However, their path to a third consecutive title with Max Verstappen seemed assured at the beginning of 2024, but things began to change after eight races this season.
Despite the overall dominance of the car designed by Adrian Newey since 2022, they have shown vulnerability in certain races, especially those with slow corners and bumps. Monaco and Singapore, in particular, exposed some weaknesses in their performance.
Verstappen has struggled to find his rhythm with the RB20 since the Miami race. Although the race itself was not a disaster – he secured pole position and won the Sprint race, followed by pole position and second place in the main race – he continued to deal with handling issues with the car, which became more evident in Imola.
However, the real low point came in Monaco, where Verstappen qualified in sixth place and finished the race in the same position. The highly praised Red Bull suspension failed to deliver the expected performance on the narrow streets of the principality.
Christian Horner, the team principal of Red Bull, acknowledged after the Monaco race that his engineers had a challenging task ahead to identify the root cause of their problems. He also noted that their sister team, VCARB, which uses the Red Bull 2019 suspension, did not face the same handling issues. Verstappen expressed his frustration, comparing the experience of driving his RB20 to that of a kart.
After dominating the competition in 2023, Verstappen and the RB19, Red Bull presented a significantly evolved car for 2024. They pushed the limits of their design philosophy by incorporating notably cut sidepods, a decision that raised doubts among many critics.
La domanda che sorge è: hanno compromesso le prestazioni della tua macchina? La risposta è un netto no. Tuttavia, sembra che l’RB20 abbia ancora le stesse caratteristiche che lo fanno lottare su piste come Monaco. La gara di quest’anno a Singapore sarà uno studio di caso intrigante da osservare.
Esaminando le statistiche, soprattutto a Monaco, le vetture della Red Bull hanno mostrato miglioramenti dal 2022 al 2023 e ora nel 2024. Nel 2022, Verstappen ha avuto difficoltà a Monaco, qualificandosi al quarto posto con un tempo di giro di 1:11.666. Leclerc ha conquistato la pole position con un tempo di 1:11.376, mentre Sergio Perez, il vincitore della gara, si è qualificato terzo con un tempo di 1:11.629.
Nel 2023, Verstappen ha conquistato la pole position con il suo miglior tempo di giro di 1:11.365, che era tre decimi più veloce rispetto al suo sforzo dell’anno precedente. Tuttavia, considerando il notevole miglioramento dell’RB19 rispetto all’RB18, l’incremento non è stato significativo. Monaco è sempre stata una pista impegnativa per la Red Bull. Fernando Alonso è rimasto indietro di meno di un decimo di secondo al secondo posto, mentre Leclerc è stato più di un decimo più lento al terzo posto, con un tempo di 1:11.471. Verstappen alla fine è emerso vincitore.
Passando a Monaco 2024, la presenza di Verstappen è stata notevolmente assente. Si è qualificato sesto, e la gara è stata vinta da Leclerc, partito in pole position. È interessante notare che il tempo di qualifica di Verstappen nel 2024, che lo ha piazzato sesto, è stato quasi otto decimi di secondo più veloce rispetto al suo tempo in pole nel 2023.
Tuttavia, il tempo in pole di Leclerc nel 2024, un notevole 1:10.270, ha superato il tempo in pole di Verstappen dell’anno precedente di più di un secondo ed è stato più di 1,2 secondi più veloce del suo stesso tempo al terzo posto nel 2023.
La macchina della Red Bull non ha rallentato, mentre Ferrari e McLaren hanno sperimentato un aumento delle prestazioni, come ci si poteva aspettare, dato che dovevano recuperare molto terreno dagli anni precedenti del 2022 e 2023. Al contrario, la Red Bull ha apportato solo piccoli miglioramenti alle prestazioni dall’inizio forte sotto le attuali regolamentazioni.
È importante notare che la McLaren non è stata inclusa nel confronto precedente perché non era in competizione a Monaco nel 2022 e 2023. Tuttavia, le loro prestazioni a Imola e Miami mostrano che hanno ridotto anche loro il divario rispetto alla Red Bull.
In termini semplici, lo sviluppo della Red Bull ha continuato a progredire, ma non alla stessa velocità di Ferrari e McLaren. Questo supporta l’affermazione di Horner sui design che convergono e sulle lacune che si chiudono.
Questo significa che la Red Bull avrà ancora un vantaggio, specialmente in condizioni di gara, su piste che storicamente li favoriscono. Tuttavia, la differenza tra loro e Ferrari e McLaren si è ridotta significativamente. D’altra parte, le loro debolezze saranno più evidenti su piste che non favoriscono la loro vettura RB20, come visto a Monaco. È probabile che Singapore confermi ulteriormente questa affermazione.
Per quanto riguarda il Canada, sarà una gara interessante, poiché la RB20 e Verstappen dovranno navigare tra i cordoli, qualcosa che potrebbero non essere desiderosi di fare. Tuttavia, le lunghe rettilinei potrebbero mitigare alcuni dei problemi grazie al design efficiente della Red Bull.
Il resto della stagione non sarà un fallimento, e Verstappen e la Red Bull dovranno lavorare sodo per difendere i loro campionati. Il margine per gli errori ora è molto ridotto.
© 2024
Portoghese:
Nuovo record mondiale stabilito da un atleta brasiliano
Un atleta brasiliano ha stabilito un nuovo record mondiale in una competizione internazionale. L’impresa è avvenuta la scorsa settimana durante i campionati mondiali di atletica, svoltisi in una città europea. Il brasiliano, che si era già distinto in altre competizioni, ha superato tutti gli avversari e ha stabilito un record storico.
L’atleta, di soli 25 anni, ha mostrato un’eccezionale prestazione durante la gara. Ha dimostrato una forza fisica impressionante e una tecnica impeccabile, lasciando i suoi concorrenti indietro. Con questo risultato, si consacra come uno dei migliori atleti al mondo nella sua disciplina.
Il raggiungimento del record mondiale ha portato grande orgoglio al Brasile. L’atleta è diventato un vero eroe nazionale, celebrato da tutti i brasiliani. La sua immagine è già apparsa su vari mezzi di comunicazione ed è diventato un esempio di dedizione e superamento per i giovani atleti del paese.
L’aspettativa ora è che l’atleta continui a sorprendere e a conquistare ancora più titoli e record. La sua carriera è in ascesa e ha il potenziale per diventare uno dei più grandi atleti nella storia dello sport brasiliano. Tutti sono ansiosi di seguire le sue prossime sfide e vedere fino a dove potrà arrivare.
Questo nuovo record mondiale è un’altra prova del talento e della determinazione degli atleti brasiliani. Nonostante le difficoltà affrontate, continuano a superare limiti e a mostrare al mondo tutto il potenziale dello sport in Brasile. Che questa conquista ispiri altri giovani a perseguire i propri sogni e a credere nel proprio potenziale. Il Brasile ha molto da offrire al mondo dello sport e questo record storico è solo l’inizio.