Il Gran Premio degli Stati Uniti 2024 si preannuncia come un emozionante scontro, con Lando Norris e Max Verstappen pronti a battagliare per la supremazia al Circuit of the Americas di Austin. Dopo una sessione di qualifiche drammatica che ha visto Norris conquistare la pole position per McLaren e George Russell andare a sbattere, portando a una bandiera rossa, tutti gli occhi sono puntati sulla partenza in prima fila di Verstappen, che è affamato di continuare il suo dominio in questa stagione.
Dietro di loro, Carlos Sainz e Charles Leclerc della Ferrari partiranno dalla seconda fila, pronti a sfruttare qualsiasi errore dei leader. Ma mentre le posizioni di partenza hanno impostato la scena, è la strategia dei pit stop che potrebbe essere la chiave per sbloccare la vittoria in questa corsa cruciale.
Il Circuit of the Americas è noto per il suo mix di lunghe rettilinee e curve tecniche, offrendo molte opportunità di sorpasso, ma anche sfide significative nella gestione dell’usura degli pneumatici. Si prevede che questa gara sarà una di quelle in cui pit stop precisi e gestione intelligente degli pneumatici siano tanto vitali quanto il ritmo in pista.
Secondo il Direttore Motorsport di Pirelli, Mario Isola, l’approccio più veloce alla gara dovrebbe essere una strategia a due soste, con le squadre che probabilmente opteranno per un mix di composti Medium (C3) e Hard (C2) per ottenere il miglior equilibrio tra velocità e durata.
“Una strategia a due soste è chiaramente la più veloce,” ha spiegato Isola, “con i piloti che probabilmente inizieranno con il compound Medium prima di passare al Hard e finire la gara di nuovo con il Medium. La prima sosta è prevista tra il giro 16 e il giro 22, con la seconda sosta tra il giro 35 e il giro 41.”
Questo piano a due soste dovrebbe consentire alle squadre di massimizzare le prestazioni degli pneumatici senza subire un’eccessiva degradazione, in particolare nelle sezioni ad alta velocità del circuito. Per chi cerca di cambiare le carte in tavola, c’è una strategia alternativa per fare una sosta anticipata, passando al compound Hard per un lungo stint centrale prima di chiudere con pneumatici Medium freschi.
Sebbene l’uso di tutti e tre i compound di pneumatici, incluso il più morbido C4, rimanga un’opzione possibile, è considerata una strategia ad alto rischio data la rapida degradazione degli pneumatici più morbidi su un circuito noto per essere punitivo.
Con le squadre pronte per la gara di domenica, l’attenzione sarà su Norris per vedere se riuscirà a tenere a bada Verstappen, la cui velocità incessante è stata una forza per tutta la stagione. Dietro di loro, la Ferrari cercherà di capitalizzare su qualsiasi errore per assicurarsi un posto sul podio.
Il GP degli Stati Uniti promette di essere uno spettacolo di strategie ad alto rischio, decisioni in frazioni di secondo e il tipo di dramma che solo la Formula 1 può offrire. Che Norris riesca a convertire la sua pole position in una vittoria o che Verstappen continui la sua marcia verso il titolo, il pubblico di Austin si prepara a un’esperienza emozionante.