Lando Norris Critica la Strategia della McLaren nella Sconfitta del GP del Giappone
In un emozionante e ricco di azione Gran Premio del Giappone, Lando Norris ha espresso la sua insoddisfazione per le decisioni strategiche della McLaren, suggerendo che la squadra avrebbe dovuto essere più aggressiva nel tentativo di sfidare Max Verstappen della Red Bull Racing. Nonostante sentisse che la gara fosse già persa durante le qualifiche, Norris credeva che tattiche diverse avrebbero potuto potenzialmente alterare il risultato.
Il perfetto avvio di Verstappen dalla pole position gli ha permesso di mantenere il comando per tutta la gara, con Norris e il suo compagno di squadra Oscar Piastri incapaci di presentare una seria sfida contro il dominante pilota della Red Bull. Il duo McLaren ha faticato a trovare opportunità di sorpasso sul circuito di Suzuka, ostacolando infine la loro capacità di mostrare il pieno potenziale delle loro auto MCL39.
Sebbene la gara presentasse una strategia a una sosta, Norris si è trovato in una battaglia tesa con Verstappen dopo essere rientrato ai box nello stesso giro del leader del campionato. Riflessione sulla mancata opportunità, Norris ha menzionato: “Forse avremmo potuto provare un po’ di più con la strategia e fare un overcut o un undercut.” Il pilota britannico ha anche riconosciuto il rischio coinvolto nel deviare dalla strategia di pit stop convenzionale, evidenziando l’imprevedibilità degli interventi della safety car.
Nonostante stesse considerando una strategia di undercut entrando ai box prima, Norris ha riconosciuto le sfide poste dalle condizioni della pista e dalle prestazioni degli pneumatici, mettendo in dubbio l’efficacia di tale mossa. Ha attribuito il loro fallimento nel garantire una vittoria alla loro prestazione di qualifica al di sotto delle aspettative, che ha permesso a Verstappen di capitalizzare su una pista libera davanti a lui.
Mentre Norris analizzava le dinamiche della gara, ha sottolineato l’importanza di assicurarsi una posizione di qualifica forte per massimizzare le loro possibilità di successo. Pur riconoscendo il loro passo competitivo, Norris ha ammesso che superare le sfide aerodinamiche a Suzuka si è rivelato un compito arduo, rendendo quasi impossibile il sorpasso.
In retrospettiva, Norris ha ammesso: “La gara è stata vinta ieri,” alludendo al giro di qualifica impeccabile di Verstappen che ha impostato il tono per la sua vittoria dominante. Nonostante la promettente velocità della McLaren, Norris ha riconosciuto che la natura intricata del circuito e le limitazioni dell’aria sporca hanno ostacolato la loro capacità di sfidare efficacemente i leader.
Mentre la polvere si posa sul Gran Premio del Giappone, la critica di Norris alle scelte strategiche della McLaren offre preziose intuizioni sulle complessità delle corse di Formula 1. Con la battaglia per il campionato che si intensifica, ogni decisione e manovra in pista possono fare la differenza cruciale tra vittoria e sconfitta in questa competizione ad alto rischio.