Lando Norris non ha esitato a esprimere la sua frustrazione dopo una conclusione drammatica del Gran Premio degli Stati Uniti 2024, dove un acceso duello con Max Verstappen per l’ultimo posto sul podio ha visto il pilota della McLaren colpito da una penalità di cinque secondi. La penalità, inflitta dopo la fine della gara, ha alla fine privato Norris del terzo posto e lo ha restituito al suo rivale per il titolo Verstappen.
La battaglia emozionante al Circuit of the Americas è stata uno dei momenti salienti della gara, con entrambi i piloti che si sono spinti l’uno contro l’altro fino al limite assoluto. Ma mentre Verstappen è riuscito a respingere gli attacchi di Norris, il pilota della McLaren si è sentito trattato ingiustamente—particolarmente per quello che ha visto come decisioni di giuria incoerenti e la difesa aggressiva di Verstappen.
Norris Attacca i Giudici e Verstappen
Norris era visibilmente scontento della decisione tardiva dei giudici, sostenendo che non riuscivano a “prendere una decisione” durante gli ultimi giri della gara. Ha anche fatto un sottile attacco a Verstappen, accusando il campione del mondo in carica di aver guadagnato un vantaggio uscendo dalla pista durante la battaglia accesa.
“Non riescono a decidere per alcuni giri, quindi avrebbe potuto arrivare prima,” ha detto Norris dopo la gara. “Lui [Verstappen] è anche andato lungo ed è uscito, guadagnando un vantaggio. Si difende uscendo dalla pista e sorpassa uscendo dalla pista, ma non mi lamento, ha difeso bene e guidato bene.”
Nonostante la frustrazione, Norris ha ammesso che Verstappen ha eseguito una solida guida difensiva e ha riconosciuto la difficoltà che i commissari hanno affrontato nel prendere la loro decisione. Tuttavia, il pilota della McLaren era chiaramente infastidito da quella che percepiva come un’applicazione diseguale delle regole.
Controversia alla Curva 12
Il momento controverso è arrivato verso la fine della gara, mentre Norris, con pneumatici più freschi, stava tentando di superare Verstappen per il terzo posto. In una mossa audace alla Curva 12, Norris è riuscito a sorpassare, ma è stato giudicato aver superato al di fuori della pista. I commissari alla fine gli hanno inflitto una penalità di cinque secondi, che lo ha fatto scivolare dal terzo al quarto posto nella classificazione finale.
“Non è una decisione facile, altrimenti sarebbe potuta arrivare un po’ prima,” ha detto Norris riguardo alle deliberazioni dei commissari. “[Verstappen] è anche andato fuori pista, e se è andato fuori pista, è entrato troppo profondo e ha anche guadagnato un vantaggio, ma io non faccio le regole.”
Verstappen, che ha scelto di non commentare ampiamente l’incidente, ha lasciato la decisione finale ai commissari, affermando semplicemente: “Ho la mia opinione ma non ho bisogno di dirla qui, lascerò semplicemente che i commissari facciano il loro lavoro e analizzeremo questo.”
Il vantaggio in campionato della McLaren si allunga, Verstappen punta a un altro titolo
Nonostante la penalità e il mancato podio, Norris e McLaren avevano ancora motivi per essere positivi. Con il suo compagno di squadra Oscar Piastri che ha ottenuto buoni risultati, McLaren ha ampliato il suo vantaggio su Red Bull nel campionato costruttori a 40 punti. Nel frattempo, il terzo posto di Verstappen ha rafforzato il suo già dominante vantaggio nella classifica piloti, avvicinandolo a un quarto titolo consecutivo.
Per Norris, il risultato è stato agrodolce. Anche se è riuscito a sfidare Verstappen nelle fasi finali, la penalità non solo gli è costata un podio ma anche punti critici nella lotta per il campionato. Con la stagione che si avvicina alla conclusione, ogni decisione e ogni risultato diventano ancora più significativi per le classifiche dei piloti e dei costruttori.
Con la controversia alle spalle, sia McLaren che Red Bull sposteranno ora la loro attenzione sulle restanti gare, con Verstappen a un passo da un altro titolo mondiale e Norris determinato a continuare a spingere il suo rivale fino alla fine.