La crisi che colpisce il settore automobilistico non è universale, come dimostra Lamborghini, che ha chiuso il 2024 con il miglior risultato annuale della sua storia riguardo al numero di modelli consegnati.
Secondo i dati rilasciati dal marchio di Sant’Agata Bolognese, un totale di 10.687 unità sono state consegnate nel 2024, rappresentando un aumento del 6% rispetto al 2023.
Nel 2024, tutte e tre le macro-regioni hanno registrato una crescita rispetto agli anni precedenti, mostrando una tendenza positiva e bilanciata che si è riflessa anche nei singoli mercati per Automobili Lamborghini.
In Europa, Medio Oriente e Africa (EMEA), le vendite sono aumentate del 6% a 4.227 veicoli, mentre nelle Americhe, le vendite di Lamborghini sono cresciute del 7% a 3.712 veicoli. Nella regione Asia-Pacifico, il marchio italiano ha venduto 2.748 unità, rappresentando un aumento del 3% rispetto al 2023.
Il marchio ha anche rivelato che questi numeri sono stati sostenuti dal Revuelto, la supercar ibrida V12, che ha un arretrato di ordini che si estende fino alla fine del 2026.
Oltre al Revuelto, l’Huracán, con la produzione delle ultime unità delle sue cinque versioni Sterrato, EVO Spyder, Técnica, STO e STJ, così come il SUV Urus, ha consolidato le vendite del marchio Sant’Agata Bolognese nel 2024.
È inoltre degno di nota il Temerario, un modello presentato lo scorso anno, che non ha contribuito al record raggiunto dal marchio italiano, poiché la produzione del suo predecessore, l’Huracán, non è ancora completata.
“Il 2024 è stato un anno straordinario per Automobili Lamborghini, con risultati che riflettono non solo la forza della nostra gamma di prodotti ma anche il supporto cruciale della nostra rete di 186 concessionari e la presenza consolidata del marchio nei 56 mercati internazionali in cui operiamo”, ha dichiarato Federico Foschini, Direttore Marketing e Vendite. “Grazie alla strategia adottata, abbiamo dimostrato che Automobili Lamborghini non è solo un leader nel segmento delle supercar, ma anche un riferimento per il futuro delle auto di lusso”.