Nissan continua a lavorare per lanciare un modello di guida autonoma nell’anno fiscale 2027 e, a tal proposito, l’azienda giapponese ha annunciato di aver avviato le dimostrazioni di un prototipo di veicolo dotato delle proprie tecnologie di guida autonoma sviluppate internamente.
Il prototipo di Nissan LEAF incorpora 14 telecamere, 10 radar e 6 sensori LiDAR. L’insieme di sensori montati sul tetto espande significativamente l’area di rilevamento e consente una rilevazione più precisa dell’ambiente circostante.
Come risultato, le funzioni di riconoscimento, previsione del comportamento, funzioni di giudizio e funzioni di controllo sono state migliorate, offrendo, secondo Nissan, “un funzionamento efficiente in una varietà di scenari complessi”.
Nelle dimostrazioni effettuate nelle strade trafficate di Yokohama, il prototipo LEAF è in grado di dimostrare facilmente la sua capacità di prevedere il comportamento dei pedoni, effettuare cambi di corsia quando si fonde con il traffico e valutare quando entrare in sicurezza negli incroci.
Anche se la dimostrazione attuale viene eseguita con il livello equivalente al Livello 2 di guida autonoma, con la presenza di un conducente di sicurezza, l’azienda intende continuare a espandere la funzionalità e iniziare a offrire servizi di mobilità con guida autonoma in Giappone a partire dall’anno fiscale 2027.
Il marchio ha inoltre annunciato che nel quarto trimestre di quest’anno fiscale, Nissan intende avviare i test nell’area di Minato Mirai, pianificando di passare ai test di dimostrazione dei servizi nell’anno fiscale 2025.
“Durante i test, il livello di funzionalità della guida autonoma sarà gradualmente aumentato mentre si valuta l’accettazione del conducente, con l’obiettivo di fornire servizi senza conducente”, aggiunge il costruttore giapponese in una nota.