Nissan sarà in trattative avanzate per investire in Fisker, un’azienda americana di veicoli elettrici, che la settimana scorsa ha annunciato la sospensione dello sviluppo del compatto Pear a causa delle perdite finanziarie registrate nel ultimo trimestre del 2023.
Come riportato da “Automotive News Europe“, che cita fonti di “Reuters”, Henrik Fisker, CEO dell’azienda americana, sta cercando partnership per ripristinare la situazione finanziaria di Fisker e ridurre i costi.
In questo senso, Nissan potrebbe essere il partner di cui Fisker ha bisogno, poiché secondo “Reuters”, il marchio giapponese sembra essere disposto a investire circa €370 milioni nell’azienda americana e, in cambio, ottenere accesso al progetto della pick-up Alaska, uno dei nuovi modelli presentati nel 2023 da Fisker.
Inoltre, Nissan utilizzerebbe la piattaforma dell’Alaska per lanciare una pick-up elettrica con design proprio e i due modelli verrebbero prodotti in una delle fabbriche del costruttore automobilistico giapponese in Nord America a partire dal 2026.
Presentata nell’agosto dell’anno scorso, la pick-up Alaska si basa sulla piattaforma FM31, una versione modificata della piattaforma utilizzata dal crossover Ocean, e avrà lo stesso motore elettrico che offre 275 CV di potenza nella versione di base e 564 CV nella variante top di gamma, e avrà due opzioni di batteria, da 75 e 113 kWh, per un’autonomia di 370 a 547 km.
Ricordiamo che Fisker ha recentemente annunciato piani per lanciare la pick-up Alaska sul mercato europeo.