Nissan Motor ha annunciato questo venerdì di aver abbandonato il piano per costruire una fabbrica di batterie per veicoli elettrici nella regione di Kyushu, che avrebbe comportato un investimento previsto di 1,1 miliardi di dollari.
Il terzo produttore di automobili in Giappone aveva annunciato a gennaio il piano di costruire una fabbrica di batterie al fosfato di ferro litio nella città di Kitakyushu (Fukuoka) che avrebbe creato circa 500 posti di lavoro.
“Nissan sta adottando misure immediate, esplorando tutte le opzioni per recuperare le proprie performance,” ha dichiarato il marchio giapponese in un comunicato riguardo alla decisione, indicando la determinazione di Nissan a ridimensionare le proprie ambizioni nel mercato domestico.
Secondo il quotidiano giapponese “Nikkei,” il governo giapponese aveva destinato supporto per il progetto, che ora non procederà. La nuova fabbrica era prevista per iniziare la produzione a luglio 2028 e avrebbe avuto una capacità produttiva annuale di 5 gigawattora (GWh).
Vale la pena notare che Nissan ha annunciato alla fine del 2024 un piano di riduzione dei costi che prevede l’eliminazione di novemila posti di lavoro a livello mondiale e una riduzione della capacità produttiva del 20%.