Nico Rosberg si apre sulla sua ‘atroce’ multa dopo l’infamante incidente con Hamilton – I dettagli scioccanti rivelati!
In una rivelazione sbalorditiva che sicuramente farà tremare la comunità del motorsport, Nico Rosberg ha messo a nudo la straordinaria penalità finanziaria che ha affrontato dopo la sua nota collisione con Lewis Hamilton durante il Gran Premio di Spagna del 2016. Non si è trattato di un semplice incidente; è stato il culmine esplosivo di una rivalità amara che era stata in ebollizione tra i due compagni di squadra della Mercedes.
La tensione era palpabile mentre il duo dominava la prima fila al GP di Spagna, con Hamilton che si assicurava la pole position. Tuttavia, un’infelice errata valutazione da parte di Rosberg gli ha permesso di cogliere l’attimo e superare Hamilton nella Curva 1. Ma il disastro è avvenuto alla Curva 4 quando il motore di Rosberg è stato impostato su una modalità di erogazione di potenza errata, costringendolo a raccogliere energia invece di liberarla. Questo errore critico ha aperto la porta a Hamilton, che ha tentato di superarlo, portando a una collisione catastrofica che ha eliminato entrambi i piloti dalla corsa. L’incidente non solo ha concluso la loro giornata in pista, ma ha anche spianato la strada a una vittoria sorprendente di Max Verstappen, segnando il suo illustre debutto con la Red Bull.
Quello che molti fan potrebbero non rendersi conto è il fallout finanziario di questo drammatico episodio in pista. In una discussione sincera con Sky Sports F1, Rosberg ha rivelato che lui e Hamilton erano vincolati da un contratto che stabiliva che avrebbero diviso i costi di qualsiasi incidente al 50-50. “Abbiamo condiviso il conto di Barcellona,” ha raccontato Rosberg, evidenziando le dolorose conseguenze della loro rivalità. Il costo totale dell’incidente? Un incredibile €720.000, il che significa che Rosberg stesso si è trovato a dover sostenere una pesante quota di €360.000.
Descrivendo la situazione come “dolorosa”, Rosberg ha messo in luce le dure realtà affrontate dai piloti d’élite nel calore della competizione. Nonostante le ripercussioni finanziarie, i commissari hanno scelto di non punire i piloti dopo un’indagine, una decisione che il team principal Toto Wolff ha visto come un necessario sollievo dalla pressione in mezzo a tensioni crescenti che avevano cominciato a rovinare la loro collaborazione dalla stagione precedente.
Questa sorprendente intuizione sugli interessi finanziari delle gare di Formula 1 non solo sottolinea l’intensità della rivalità tra Rosberg e Hamilton, ma funge anche da brusco promemoria dei costi elevati associati a questo sport. Mentre i fan continuano a analizzare le conseguenze di questo drammatico incidente, una cosa è chiara: il mondo della F1 è tanto incentrato su una feroce competizione e battaglie personali quanto su velocità e abilità. Allacciate le cinture, perché il dramma è tutt’altro che finito!









