Nico Hulkenberg ha confermato che lascerà Haas alla fine della stagione di Formula 1 del 2024 per unirsi a Sauber nel 2025, mentre il team si prepara per la sua transizione nel team ufficiale di Audi. Il pilota tedesco ha riconosciuto che ci sarà “più pressione” su di lui per ottenere risultati con il prestigioso marchio tedesco rispetto al suo attuale ruolo in Haas.
Il trasferimento di Hulkenberg a Sauber è stato ufficialmente annunciato ad aprile, con il team che lo ha ingaggiato con un contratto a lungo termine. Questo trasferimento è considerato una parte fondamentale della preparazione di Sauber per l’ingresso di Audi in Formula 1 come team ufficiale nel 2026, secondo le nuove normative tecniche. Audi ha già ingaggiato l’ex team principal della Ferrari, Mattia Binotto, per guidare il progetto, aumentando le aspettative legate all’avventura.
Riflettendo sul suo imminente trasferimento, Hulkenberg ha ammesso la sfida che lo attende: “È una grande sfida, non ci sono dubbi al riguardo. Andare verso ciò che sarà Audi, un produttore tedesco con un pilota tedesco, attirerà molta attenzione e molte aspettative – non sarà facile”.
Nonostante la maggiore attenzione che comporta guidare per un importante produttore come Audi, Hulkenberg è chiaro che il suo approccio alle corse non cambierà. “Il mio approccio al mio lavoro non cambia. Andrò lì con tutto ciò che ho e cercherò di contribuire dentro e fuori dalla macchina il più possibile. È ciò che amo fare e spero che, collettivamente, possiamo farne un successo”.
Il trasferimento segna una svolta significativa nella carriera di Hulkenberg, che ha trascorso tre anni senza un posto fisso in pista dal 2020 al 2022. Le sue prestazioni impressionanti con la Haas dal suo ritorno in F1 nel 2023 hanno ravvivato la sua carriera, rendendolo uno dei protagonisti in una squadra che è migliorata costantemente fino al settimo posto nel Campionato Costruttori.
Tuttavia, Hulkenberg è pienamente consapevole che con maggiori opportunità arrivano maggiori aspettative. “Se non ti esibisci, la pressione aumenta. Sei più sotto i riflettori. Ci sarà molto più lavoro di PR, molto più impegnativo da questo punto di vista. Ma è una grande opportunità e il potenziale è più alto”.
A 37 anni quando si unirà a Sauber/Audi, Hulkenberg sarà uno dei piloti più anziani in griglia. Ma il veterano insiste sul fatto che l’età non è una preoccupazione. “Non mi sento vecchio o vicino alla mia data di scadenza. Non ci penso. Prendo tutto passo dopo passo, stagione dopo stagione. Finché ho ancora quello che serve, va bene e continuerò”.
Il passaggio di Hulkenberg a Sauber/Audi si preannuncia come una delle storie più intriganti della Formula 1 mentre lo sport si avvicina a una nuova era con i regolamenti del 2026. La domanda rimane se il pilota esperto può contribuire a ottenere il successo che Audi e i suoi fan indubbiamente richiederanno.
Foto da Instagram di Nico Hulkenberg