In un risultato che cementa il suo nome tra le leggende delle gare di endurance, Nick Tandy è diventato il primo pilota nella storia a conquistare vittorie complessive nelle quattro più grandi gare di 24 ore del motorsport. Il suo recente trionfo alle 24 Ore di Daytona 2024 ha segnato il pezzo finale di un puzzle che definisce la sua carriera—uno che è sfuggito anche alle figure più iconiche dello sport.
Il nome di Tandy ora si erge da solo nei libri dei record, oscurando i grandi dell’endurance del passato che hanno conquistato queste gare singolarmente ma mai tutte e quattro al massimo livello. La sua impresa abbraccia le 24 Ore di Le Mans, Nürburgring, Spa e Daytona, una sfida di competizione mondiale e impegnativa che pochi hanno mai osato sognare di conquistare completamente.
La Reazione di Tandy: “È Davvero Incredibile”
Parlando dopo la sua storica vittoria a Daytona con la Porsche Penske #7 Porsche 963 GTP, il britannico ha ammesso che il peso della sua realizzazione non era ancora completamente affondato.
“Essere la prima persona a fare qualcosa del genere è, voglio dire, è davvero incredibile,” ha riflettuto Tandy. “Non mi era mai realmente chiaro fino a quando non abbiamo vinto a Spa, e qualcuno ha menzionato che avevo vittorie di classe in tutte e quattro.”
È stato in quel momento del 2020, dopo la sua vittoria alle 24 Ore di Spa, che la realizzazione colpì: era sull’orlo di qualcosa di storico. Ciò di cui aveva bisogno era una vittoria generale a Daytona. E nel 2024, ha realizzato.
“Vincere a Daytona è enorme come evento a sé stante. Ma vincere tutte e quattro? È un sogno che si avvera,” ha aggiunto.
Un Viaggio Attraverso le Corse di Resistenza più Dure
Il primo grande trionfo di resistenza di Tandy è arrivato alle 24 Ore di Le Mans del 2015, quando ha pilotato la macchina LMP1 della Porsche alla vittoria generale. È stato un momento culminante della sua carriera, ma solo l’inizio di una corsa straordinaria.
Successivamente, ha domato il pericoloso Nürburgring Nordschleife nel 2018, vincendo le 24 Ore di Nürburgring su una Porsche 911 GT3 R per Manthey Racing, insieme a Frederic Makowiecki, Patrick Pilet e Richard Lietz.
Nel 2020, ha spuntato un altro obiettivo, assicurandosi la sua prima vittoria generale alle 24 Ore di Spa, con nientemeno che Laurens Vanthoor—il suo co-pilota nel trionfo di Daytona del 2024—come uno dei suoi compagni di squadra.
Finalmente, dopo quasi cinque anni di ricerca del pezzo mancante, Tandy ha sigillato il suo status leggendario con la vittoria nella 24 Ore di Daytona 2024, completando un’incredibile pulizia totale dei test di resistenza più impegnativi del motorsport.
Cosa c’è in serbo per il re delle corse di resistenza?
Con questo traguardo storico alle spalle, Tandy non si sta rallentando. La sua attenzione si sposta ora sulle 12 Ore di Sebring, dove vanta già due vittorie di classe (2018, 2019). Una vittoria lì a marzo 2025 consoliderebbe ulteriormente la sua reputazione come uno dei più grandi di sempre nelle corse di resistenza.
Per ora, però, Nick Tandy è solo come l’unico pilota ad aver mai ottenuto vittorie assolute in tutte e quattro le principali gare di 24 ore—un’impresa che potrebbe non essere mai ripetuta.
Il motorsport ha un nuovo re della resistenza.