NASCAR rompe il silenzio sulle critiche di Kyle Busch dopo l’incidente del Daytona 500
NASCAR ha risposto alla controversia riguardante le critiche pubbliche di Kyle Busch dopo la sua eliminazione dalla Daytona 500 del 2025. Il pilota veterano, che puntava a una redenzione dopo una deludente stagione 2024, ha espresso le sue frustrazioni dopo che un’errata interpretazione delle nuove regole del DVP (Damaged Vehicle Policy) ha portato alla sua squalifica dalla gara.
Busch, coinvolto in un incidente con Joey Logano a 20 giri dalla fine, è tornato ai box per delle riparazioni ma non ha rispettato il requisito di velocità minima previsto dal DVP, risultando così in un DNF che ha concluso la sua gara. Si è rapidamente recato al centro media e sui social media per sfogare la sua rabbia, accusando NASCAR di aver gestito male la situazione.
Il Direttore delle Comunicazioni di NASCAR, Mike Forde, ha affrontato le critiche durante il podcast Hauler Talk, offrendo una chiara spiegazione della regola e della confusione che ha portato all’uscita di Busch.
“La regola è nuova e ci vuole tempo per comprenderla appieno,” ha spiegato Forde. “È stata una regola sottolineata più volte durante le attività della Speed Week, ed è chiaro che il messaggio non è arrivato a Kyle. È stato speso un tempo significativo per educare tutti, ma questo non sembra essere arrivato a lui.”
Forde ha spiegato che il capo squadra di Busch, Randall Burnett, aveva ammesso a Brad Moran della NASCAR che il team aveva frainteso la regola. “Dopo l’incidente, Kyle è uscito dal centro media e ha criticato la NASCAR, non comprendendo appieno la regola. Il capo squadra, Randall Burnett, è andato da Brad Moran e ha ammesso, ‘È colpa mia, abbiamo sbagliato.’ Quella conversazione è avvenuta.”
Denny Hamlin, un ex compagno di squadra di Kyle Busch alla Joe Gibbs Racing, ha anche commentato la controversia. Nel suo podcast Actions Detrimental, Hamlin ha dissentito dalla posizione di Busch, affermando che Busch avrebbe dovuto saperne di più. “Devo dissentire da Kyle qui,” ha detto Hamlin. “Ho chiamato Elton Sawyer per informarmi sulla regola, e Kyle aveva torto nel dire che hai tre tentativi per fare velocità. Non è così.”
mentre sia Forde che Hamlin hanno difeso le azioni della NASCAR, è chiaro che la frustrazione di Busch deriva dalle sue continue difficoltà nelle superspeedway, unite a una mancanza di chiarezza sulle regole. Mentre Busch affronta le conseguenze del suo sfogo, sarà interessante vedere come risponderà alle chiarificazioni e se questo influenzerà le sue prestazioni in futuro.