Kyle Larson, il celebrato campione della Cup Series 2021, si è nuovamente trovato in conflitto con le gomme Goodyear, un tema ricorrente che sembra perseguitarlo nei momenti cruciali della stagione NASCAR. I sogni di campionato di Larson sono stati infranti lo scorso anno a seguito di un grave incidente causato da una gomma a terra durante una gara di playoff fondamentale a Homestead. Nonostante rispettabili piazzamenti in P13 e P3 a Miami e Martinsville rispettivamente, Larson non è riuscito a garantirsi un posto nel campionato 4. Anche il nuovo anno, a quanto pare, non è stato clemente, poiché la maledizione delle gomme Goodyear continua a incombere su Larson.
Larson, che vanta un impressionante curriculum di sei vittorie nella scorsa stagione e una reputazione per dominare terreni di gara diversi, è entrato nel Circuit of the Americas (COTA) con alte aspettative. La sua impressionante vittoria nella Xfinity Series sullo stesso circuito lo scorso anno ha solo amplificato l’aspettativa. Tuttavia, la natura imprevedibile delle corse ha mostrato ancora una volta il suo lato crudele, umiliando anche le sue stelle più brillanti.
L’incidente che ha cambiato le sorti della gara è avvenuto durante la seconda fase. Un pit stop di routine si è rapidamente trasformato in un incubo per la NASCAR quando la ruota anteriore destra di Larson, un componente cruciale per le prestazioni e la stabilità dell’auto, si è staccata completamente, rotolando in modo sinistro lungo il retro del circuito. Larson ha espresso le sue frustrazioni via radio mentre guardava impotente la sua gara sgretolarsi davanti ai suoi occhi.
Le ripercussioni di questo guasto meccanico sono state rapide e severe. Il rinomato giornalista sportivo Bob Pockrass ha confermato tramite un tweet che erano probabili sospensioni per il jackman e il cambiagomme anteriore della squadra. Nel tentativo di salvare la situazione, Hendrick Motorsports ha preparato Eric Ludwig e Jafar Hall, tipicamente associati alle auto Spire, per assumere i ruoli critici nel team.
Il rigido regolamento della NASCAR non mostra pietà quando si tratta di tali guasti meccanici. Una ruota persa non solo comporta una penalità di prestazione, ma costituisce anche una grave violazione della sicurezza che potrebbe potenzialmente mettere in pericolo i piloti, i membri del team e gli altri concorrenti. Le conseguenze per Larson sono state brutali, facendolo precipitare da una promettente ottava posizione al 37° posto, due giri dietro il leader, trasformando quella che avrebbe potuto essere una gara di svolta in un disastro totale.
Tuttavia, Larson non è l’unico pilota NASCAR in acque turbolente dopo la gara di COTA. Austin Cindric, un altro pilota coinvolto, potrebbe affrontare una penalità di punti e una multa sostanziale. Nonostante fosse un forte contendente per vincere sia la gara di Daytona che quella di Atlanta, le possibilità di Cindric sono state ostacolate da una serie di eventi sfortunati, che hanno incluso incidenti o essere spinto fuori dal tracciato.
La frustrazione di Cindric era evidente a COTA quando ha sbandato aggressivamente verso Austin Dillon dopo che la vettura n. 10 lo ha costretto a uscire largo dalla Curva 20. La NASCAR ha deciso di rivedere questo incidente dopo il weekend di gara. Anche se non è raro che la NASCAR sospenda i piloti per aver distrutto deliberatamente i loro concorrenti, l’organo di governo tende a procedere con cautela dato che le deroghe per i playoff sono ora concesse solo per motivi medici o familiari.
La possibilità di una penalità di punti e di una multa incombe su Cindric. Ross Chastain è un altro pilota nel mirino della NASCAR che dovrebbe stare attento a potenziali penalità. Questa recente serie di eventi serve come un chiaro promemoria della natura imprevedibile e spietata della NASCAR.