La Mobi.E ha annunciato che avvierà un progetto pilota volto a installare stazioni di ricarica a bassa potenza nelle zone residenziali.
Il progetto, chiamato “Strade Elettriche”, ha un budget di due milioni di euro e dovrebbe essere completato entro la fine del 2025, sarà realizzato in collaborazione con i comuni, che selezioneranno un insieme di strade situate in zone residenziali prive di parcheggi propri, al fine di installare stazioni di ricarica per veicoli elettrici con una potenza inferiore a 7,4 kW.
“Con questo progetto, la Mobi.E intende aprire un nuovo fronte di copertura della rete pubblica di ricarica elettrica, creando le condizioni sperimentali iniziali per fornire al crescente numero di utenti di veicoli elettrici soluzioni di ricarica in strada, in zone dove gli spazi privati non sono un’opzione”, afferma il comunicato dell’azienda.
Per poter partecipare a questo pilota, i comuni del Continente o delle Regioni Autonome dovranno presentare alla Mobi.E una manifestazione di interesse, che includerà una proposta di localizzazione delle stazioni di ricarica, entro il 30 maggio. I comuni potranno partecipare singolarmente o in forma aggregata. A giugno la Mobi.E comunicherà ai comuni se la loro candidatura è stata selezionata.