La rete Mobi.E ha registrato un nuovo record di ricariche a luglio, con oltre 813 mila ricariche completate, rappresentando una crescita del 46% rispetto a luglio 2024.
In totale, ci sono stati circa 132 mila utenti distinti che hanno utilizzato la rete di ricarica pubblica, il che rappresenta una crescita del 46% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Per quanto riguarda l’energia consumata, ha seguito la tendenza di crescita, raggiungendo 18,7 GWh, un aumento del 61% rispetto a luglio 2024, mentre la media giornaliera delle ricariche è aumentata, superando i valori registrati a giugno.
Secondo Mobi.E, da gennaio a luglio, sono state registrate oltre 4,7 milioni di ricariche, una crescita del 48% rispetto allo stesso periodo del 2024, mentre l’energia consumata ha raggiunto 106.477 MWh, un aumento del 62% rispetto all’anno precedente, e il numero di utenti unici ha registrato un aumento del 52%, superando i 288.920.
Alla fine di luglio, la rete di ricarica pubblica consisteva di 6.706 stazioni, per un totale di 12.433 punti di ricarica. Di queste, oltre 2.620 erano stazioni di ricarica rapida o ultra-rapida, rappresentando circa il 39,1% della rete.
In termini di risparmi ambientali, a luglio è stato stabilito un nuovo record, con l’uso della rete Mobi.E che ha impedito l’emissione di oltre 15.064 tonnellate di anidride carbonica nell’atmosfera, che l’azienda rivela essere “un nuovo record in un singolo mese.”
Allo stesso modo, nel piano ambientale, luglio ha stabilito un nuovo record: 15.064 tonnellate di CO₂ evitate, equivalenti a ciò che più di 248 mila alberi urbani di 10 anni potrebbero trattenere. In totale per l’anno, sono già state evitate oltre 85.608 tonnellate di CO₂, grazie all’uso della rete di ricarica pubblica.
“Servirebbero più di 248 mila alberi urbani di 10 anni per trattenere la stessa quantità di CO2. Calcolando i primi sette mesi dell’anno, sono già state risparmiate più di 85.608 tonnellate di CO2”.