Il team principal dell’Aston Martin, Mike Krack, ha chiesto un “approccio umile” mentre la squadra di Silverstone mira a riprendersi da una deludente stagione 2024 segnata da uno sviluppo stagnante e risultati ridotti.
Dopo un inizio stellare nel 2024, le fortune dell’Aston Martin hanno subito un crollo, con i sei podi di Fernando Alonso nei primi otto round che sono svaniti in un ricordo lontano. Alla fine della stagione, la squadra ha faticato a ottenere punti, chiudendo l’anno con meno punti rispetto ad Alpine e Haas nella seconda metà della campagna.
Sebbene l’Aston Martin abbia mantenuto il quinto posto nel Campionato Costruttori, ha accumulato 186 punti in meno rispetto al 2023, evidenziando l’entità della sua regressione. Krack ha esortato la sua squadra a riflettere sulle proprie difficoltà e ad affrontare la stagione 2025 con un rinnovato focus e umiltà.
“Non siamo veramente quinti ormai”
Krack ha messo in guardia contro la compiacenza, affermando che i piazzamenti nella top-10 della squadra nella parte finale della stagione, inclusi i risultati a punti consecutivi per Alonso, non dovrebbero mascherare i problemi più profondi.
“Non dovrebbe accecarci… non siamo più quinti già da un po’,” ha spiegato Krack. “C’è sempre un rischio. Guardi il foglio, dici che stai finendo quinto, hai segnato negli ultimi due gran premi, tutto va bene. È qualcosa da cui non devi allontanarti troppo.”
Problemi di sviluppo e necessità di cambiamento
Il declino dell’Aston Martin è stato attribuito alla sua incapacità di eguagliare i progressi nello sviluppo dei suoi rivali. Gli aggiornamenti introdotti dopo la pausa estiva hanno apparentemente peggiorato le caratteristiche di maneggevolezza, lasciando la squadra superata e incapace di adattarsi efficacemente alle normative sugli effetti suolo.
“Per 18 mesi, non siamo riusciti a implementare completamente l’aggiornamento [che] ci ha realmente fornito un miglioramento sostanziale nelle prestazioni,” ha ammesso Krack. “Ecco perché dobbiamo mettere in discussione il modo in cui li realizziamo. È qualcosa di cui stiamo davvero discutendo in modo piuttosto intenso.”
2025: Un anno critico
Con i tanto attesi cambiamenti normativi del 2026 all’orizzonte, inclusa una partnership con Honda e l’arrivo del maestro del design Adrian Newey, si prevede che l’Aston Martin compia un grande salto in avanti nel futuro. Tuttavia, Krack ha sottolineato che la squadra non può permettersi di sacrificare la stagione 2025 in cerca di obiettivi a lungo termine.
“Non possiamo permetterci di lasciare scivolare il 2025,” ha ribadito Krack. “Dobbiamo adottare un approccio umile, [per] cercare di risolvere un passo dopo l’altro i problemi che abbiamo avuto quest’anno.
“Le auto sono abbastanza mature ora. Ci sono ancora delle grandi differenze tra le auto. Ma tutti hanno raggiunto un livello di maturità che penso non abbiamo. E penso che questo sia qualcosa su cui dobbiamo davvero recuperare.”
Il percorso dell’Aston Martin
mentre la promessa del 2026 si avvicina, il team deve prima affrontare le sue sfide immediate nel 2025. Migliorare il proprio pipeline di sviluppo, allineare le strategie interne e raggiungere la maturità delle prestazioni dei suoi concorrenti sarà cruciale.
Con Fernando Alonso alla guida e cambiamenti significativi all’orizzonte, la capacità dell’Aston Martin di recuperare competitività la prossima stagione determinerà se potrà trasformarsi in un contendente al campionato negli anni a venire.