Mick Schumacher, figlio della leggenda della F1 Michael Schumacher, ha annunciato il suo addio a Mercedes dopo due anni come pilota di sviluppo della squadra. Il tedesco di 25 anni, che ha lavorato insieme a Lewis Hamilton e George Russell, è pronto a riaccendere la sua carriera di pilota competitivo dopo un periodo dedicato all’ingegneria e allo sviluppo del simulatore per le Frecce d’Argento.
Schumacher ha confermato la sua decisione prima del Gran Premio del Qatar 2024, segnando un cambiamento significativo nel suo percorso nel motorsport mentre si allontana dal comfort di Mercedes per affrontare nuove sfide.
“È tempo di tornare a correre”
Dopo essere stato lasciato a casa dalla Haas alla fine del 2022, Schumacher è entrato in Mercedes, dedicandosi ad aiutare a perfezionare le auto della squadra, in particolare la W14 e la W15, durante un difficile periodo di transizione per il team con sede a Brackley. Tuttavia, il desiderio di competere in pista ha spinto Schumacher a prendere la decisione di andare avanti.
“Sono grato a Toto [Wolff] e a tutta la squadra Mercedes per le conoscenze che ho acquisito in questi due anni,” ha dichiarato Schumacher. “Mi hanno sicuramente reso un pilota di corsa più esperto perché ho avuto modo di conoscere meglio il lato ingegneristico.
“Ma vedere queste auto correre e non essere seduto io stesso nel cockpit è difficile. Voglio tornare a concentrarmi al 100% sulla corsa.”
Mercedes dà l’addio
Il team principal della Mercedes Toto Wolff ha elogiato i contributi di Schumacher e ha riconosciuto la sua disponibilità a perseguire nuove opportunità.
“Mick è prima di tutto un pilota di corsa,” ha detto Wolff. “Ha dimostrato il suo calibro in F1 e attraverso le sue prestazioni nel Campionato del Mondo Endurance di quest’anno. Merita di competere nei migliori campionati.”
“Ringraziamo Mick per il suo prezioso lavoro con noi e gli auguriamo successo mentre inizia questo nuovo capitolo.”
Corsa nel WEC e prospettive future in F1
Schumacher ha recentemente gareggiato nel Campionato del Mondo Endurance FIA 2024 (WEC), dove ha concluso in 22ª posizione assoluta ma ha ottenuto un podio alle Sei Ore di Fuji in Giappone mentre guidava nella categoria Hypercar per Alpine. Sebbene la campagna abbia mostrato lampi del suo potenziale, l’attenzione di Schumacher rimane rivolta al ritorno in Formula 1 o all’assunzione di un ruolo di corsa di alto profilo.
Le speculazioni hanno collegato Schumacher a diverse opportunità in F1 in passato, inclusi posti in Alpine, Audi e Williams, anche se nessuna si è materializzata. Con poche aperture nella griglia di F1 del 2025, Schumacher potrebbe orientarsi verso l’imminente ingresso di Cadillac in F1 nel 2026, dove la sua esperienza e il suo pedigree potrebbero rivelarsi inestimabili.
Un’eredità in transizione
Il percorso di Mick Schumacher è stato caratterizzato dalla perseveranza, bilanciando il peso dell’eredità di suo padre con le dure realtà del motorsport moderno. Il suo tempo alla Mercedes ha affinato la sua competenza tecnica, ma il richiamo delle corse competitive rimane irresistibile.
Con la partenza dalla Mercedes, Schumacher intende scrivere un nuovo capitolo nella sua carriera, uno che lo avvicinerà all’azione mozzafiato che ha acceso per la prima volta la sua passione per il motorsport.